Dopo la Strade Bianche, saltano tutte le corse organizzate in Italia fino al termine del Decreto governativo legato all'emergenza coronavirus: niente Tirreno-Adriatico, Giro di Sicilia ma soprattutto la Classica di Primavera, la Milano-Sanremo. Gli organizzatori hanno chiesto di ricollocare le gare in altra data nel calendario ciclistico
Niente Milano-Sanremo, almeno non il prossimo 21 marzo. E' arrivata anche l'ufficialità da parte degli organizzatori, attraverso un comunicato, dell'annullamento di tutte le corse ciclistiche in Italia fino al termine del decreto governatico legato all'emergenza coronavirus. Saltano Tirreno-Adriatico, Milano-Sanremo e Giro di Sicilia, che seguono il percorso della Strade Bianche, cancellata giovedì. Questo il comunicato: "A seguito del diniego delle autorizzazioni da parte di alcuni organi competenti, RCS Sport, comunica di dover annullare la Tirreno-Adriatico nelle date 11-17 marzo. Inoltre, verificato che non esistono le condizioni per garantire quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana del 4 marzo 2020, e per garantire la salvaguardia della salute pubblica e della sicurezza di tutte le persone coinvolte, RCS Sport ha deciso di annullare la Milano-Sanremo nella data 21 marzo e Il Giro di Sicilia nelle date 1-4 aprile. RCS Sport, attraverso la Federazione Ciclistica Italiana, chiederà all’UCI di ricollocare le tre corse in altra data del calendario ciclistico internazionale, così come già fatto per Strade Bianche e Strade Bianche Women Elite". La Sanremo era stata annullata solo in tre occasioni nella sua storia: 1916 per la Prima Guerra Mondiale, 1944 e 1945 per la Seconda Guerra Mondiale.