Tour de France: Groenewegen vince la 6^ tappa, Pogacar sempre in giallo
L'olandese s'impone in volata nella frazione pianeggiante Mâcon-Dijon precedendo di un soffio il favorito Philipsen, poi retrocesso per scorrettezza nello sprint. Lo sloveno rimane leader della generale con 45" su Evenepoel e 50" su Vingegaard. Venerdì la cronometro: in diretta su Eurosport, canale 210 della piattaforma Sky
La classifica generale
1) POGACAR Tadej (UAE Team Emirates) in 26h47'19"
2) EVENEPOEL Remco (Soudal Quick-Step) +45"
3) VINGEGAARD Jonas (Team Visma | Lease a Bike) +50"
4) AJUSO Juan (UAE Team Emirates) +1'10"
5) ROGLIC Primoz (Bora Hansgrohe) +1'14"
6) RODRIGUEZ Carlos (Ineos Grenadiers) +1'16"
7) LANDA Mikel (Soudal Quick-Step) +1'32"
8) ALMEIDA Joao (UAE Team Emirates) s.t.
9) CICCONE Giulio (Lidl-Trek) +3'20"
10) BERNAL Egan (INEOS Grenadiers) +3'21"
Venerdì la cronometro
La sfida tra Tadej Pogacar, Remco Evenepoel e Jonas Vingegaard entra nel vivo più che mai: dopo una giornata di (relativo) relax, venerdì c'è l'appuntamento con la cronometro al Tour de France e l'esito della prova individuale potrebbe avere un forte impatto sulla classifica generale, comandata dallo sloveno con 45" di vantaggio sul belga e 50" sul campione in carica danese. Partenza da Nuits-Saint-Georges e arrivo a Gevrey-Chambertin dopo 25.7 km e 300 metri di dislivello, con un solo tratto in salita (il Côte de Curtil-Vergy 1,6 km al 6,1%) nella parte centrale del percorso. Il primo corridore in pedana scatterà alle 13.15, la maglia gialla alle 17.29. È la prima delle due crono previste in questa Grande Boucle: la seconda è in programma all'ultima tappa, il 21 luglio, da Monaco a Nizza.
L'ordine d'arrivo di oggi: Philipsen retrocesso
Il corridore della Alpecin, arrivato secondo in volata, è stato retrocesso per una scorrettezza in volata. Questo l'ordine d'arrivo dopo la decisione della giuria:
1) GROENEWEGEN Dylan (Team Jayco AlUla) 3h31:55
2) GIRMAY Biniam (Intermarché-Wanty) s.t.
3) GAVIRIA Fernando (Movistar Team) s.t.
4) BAUHAUS Phil (Bahrain-Victorious) s.t.
5) DE LIE Arnaud (Lotto Dstny) s.t.
6) VAN AERT Wout (Team Visma | Lease a Bike) s.t.
7) DÉMARE Arnaud (Arkéa-B&B Hotels) s.t.
8) KRISTOFF Alexander (Uno-X Mobility) s.t.
9) ACKERMANN Pascal (Israel-Premier Tech) s.t.
10) ALLEGAERT Piet (Cofidis) s.t.
'Batman' Groenewegen vince la 6^ tappa!
Sesto successo al Tour per il campione nazionale olandese arrivato sul traguardo alla velocità di 71 km/h, 2° Philipsen, 3° Girmay.
Philipsen e Groenewegen arrivano insieme sul traguardo di Dijon: bisogna aspettare il fotofinish per conoscere il vincitore della tappa!
Siamo sul rettilineo finale: parte la volata!
Ultimo chilometro!
Pogacar e Vingegaard marciano insieme, defilati dal gruppo.
3 km al traguardo
Girmay si affaccia tra le prime posizioni: l'eritreo ha già vinto lo sprint di Torino, lunedì scorso.
5 km all'arrivo
Attenzione: caduta in gruppo, van den Berg a terra! Si è già rialzato, ma sarà impossibile per il velocista disputare lo sprint!
7 km al traguardo
Pogacar ha scelto di tirarsi fuori dalla mischia e non rischiare.
Ora è battaglia tra le squadre per stare davanti al gruppo, con il vento sempre a farla da padrone.
10 km all'arrivo
Dijon, storica capitale della Borgogna apparve per la prima volta sulla mappa del Tour de France nel 1906, quando ospitò l'arrivo di una tappa di 416 chilometri vinta da René Pottier. Nel 1987, Régis Clère - riammesse in gara dopo che pochi giorni prima era finito fuori tempo massimo - vinse due volte, compreso appunto a Dijon. Un doppio successo che gli valse anche il premio della combattività.
Il blocco dell'Astana in prima fila per lanciare Mark Cavendish, a caccia del bis dopo la vittoria di ieri.
15 km al traguardo
Continuerà questa tradizione? I candidati non mancano, da Arnaud De Lie, Fabio Jakobsen e Dylan Groenewegen ad Alexander Kristoff e Sam Bennett, per non parlare dei francesi come Bryan Coquard e Arnaud Démare.
I numeri delle ultime volate
Gli ultimi cinque sprint di gruppo del Tour sono andati a cinque corridori diversi. L'anno scorso hanno prevalso Mads Pedersen a Limoges, Jasper Philipsen a Moulins e Jordi Meeus a Parigi. Nel 2024, Biniam Girmay ha assaporato la gloria a Torino e Mark Cavendish a Saint-Vulbas.