Tour de France, Girmay vince a Colombey-les-Deux-Eglises. Pogacar in giallo
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Girmay brucia Philipsen in volata a Colombey-les-Deux-Eglises, casa del generale De Gaulle, e vince la seconda tappa personale di questo Tour dopo quella con arrivo a Torino. Prima di lui Jonas Abrahamsen era stato l'indiscusso protagonista con una fuga dal chilometro zero sotto la pioggia e lo scollinamento in solitaria sui cinque GPM di giornata. L'eritreo e il norvegese rafforzano le loro maglie verde e a pois
Le classifiche del Tour
Giornata positivissima per Girmay e Abrahamsen: ecco come cambiano le classifiche del Tour de France dopo l'ottava tappa
Tragedia al Giro d'Austria
Purtroppo questa giornata di ciclismo si è rivelata nefasta: nella tappa odierna del Giro d'Austria ha perso la vita il corridore 25enne André Derge. Per il norvegese si è purtroppo rivelata fatale una caduta in discesa. LA NEWS
Ecco come Girmay ha beffato Philipsen, coronando un'ottima prima settimana di Grande Boucle per lui
L'ordine d'arrivo dell'8^tappa
1) Biniam Girmay in 4h 4'50''
2) Jasper Philipsen - S.T.
3) Arnaud De Lie - S.T.
4) Pascal Ackermann - S.T.
5) Marijn Van den Berg - S.T.
6) Ryan Gibbons - S.T.
7) Anthony Turgis - S.T.
8) Fred Wright - S.T.
9) Alex Aranburu - S.T.
10) Remco Evenepoel - S.T.
Doppietta di Girmay!
L'eritreo bissa il successo della terza tappa, brucia in volata Philipsen (ancora a secco di vittorie) ed è sempre più il leader della classifica a punti!
Girmay al momento è terzo, riuscirà nella doppietta e a rafforzare la maglia verde?
1 km al traguardo
Gruppo sotto lo striscione dell'ultimo chilometro. Gli uomini di classifica si defilano, ora inizia la bagarre dei velocisti e dei loro treni
2 km al traguardo
Tratto in discesa fino al km finale, dove inizierà un'ultima, leggera salita
3 km al traguardo
Gruppo ai 3mila metri dalla linea d'arrivo
6 km al traguardo
Iniziano le leggere pendenze finali, ma nessuno dei velocisti sembra perdere contatto
8 km al traguardo
Gruppo che procede compatto: gli ultimi km saranno lievemente in salita, nulla però che possa vietare ai velocisti di giocarsi un'altra vittoria. O ci saranno sorprendenti attacchi?
15 km al traguardo
Ha lottato strenuamente finchè ha potuto, ma ha dovuto alzare bandiera bianca. Abrahamsen raggiunto dal gruppo: inizierà ora la lotta delle varie squadre per preparare il terreno alla volata dei loro sprinter migliori
20 km al traguardo
Abrahamsen quasi ripreso dopo quasi 170 km di fuga, di cui almeno 120 in solitaria. Una cavalcata che gli vale il premio di corridore più combattivo della tappa! Ora ha solo 35 secondi di vantaggio sul gruppo in arrivo
Gli ostacoli non finiscono mai
La quinta tappa è stata quella degli spartitraffico-killer, oggi sono i marciapiedi e i cartelli a far rischiare brutte cadute ai corridori...
25 km al traguardo
L'avventura di Abrahamsen sta terminando: solo 1 minuto sul gruppo dei big. Si va verso un nuovo arrivo in volata
Il tour da Charles de Gaulle
L'arrivo dell'ottava tappa, Colombey-les-Duex-Eglises nell'Alta Marna, è un omaggio a Charles De Gaulle. Generale dell'esercito, guidò la Resistenza francese nella Seconda Guerra Mondiale contro l'occupazione nazista, per poi diventare sia presidente del Consiglio che presidente della Repubblica francese per oltre 10 anni. In questa città De Gaulle è morto e sepolto dopo aver vissuto qui gli ultimi anni della sua vita
30 km al traguardo
Il divario tra Abrahamsen e gruppo è ora sotto i due minuti. Sembra ormai impossibile che la maglia pois riesca a coronare la sua fuga fino al traguardo. Potrebbe così esserci il quarto arrivo allo sprint dall'inizio della corsa...
La Francia e il Tour piangono Geminiani
Purtroppo ci sono anche notizie tristi in questo Tour: la Francia ha perso una delle sue icone ciclistiche, Raphael Geminiani, scomparso a 99 anni. Soprannominato "Le Grand Fusil", aveva origini romagnole e soprattutto fu uno dei migliori scalatori della sua generazione. Reinventatosi da dirigente, guidò Jacques Anquetil nei maggiori successi della sua carriera con la squadra Saint-Raphael. Così lo ricorda l'Equipe, il più noto quotidiano sportivo francese
39 km al traguardo
Il vantaggio del battistrada è ora sceso anche sotto la soglia dei tre minuti
Comunque vada, sarà un successo. Abrahamsen, all'ennesima azione d'attacco in questo Tour, è in fuga da quasi 150 km, praticamente dall'inizio della tappa. Se all'inizio era stato almeno affiancato da Powless e Bissegger, da più di 100 km sta praticamente pedalando da solo

50 km al traguardo
Il vantaggio di Abrahamsen è ora sui 3'36'': alle sue spalle il gruppo continua a rosicchiare secondi chilometro dopo chilometro
Oltre ad Abrahamsen, l'altra protagonista di giornata è stata la pioggia, un ostacolo per i corridori anche per la necessità di indossare o togliersi la mantellina a seconda delle condizioni. Da diversi chilometri però l'acqua non tormenta più il gruppo: attenzione solo all'asfalto ancora bagnato in diversi punti
60 km al traguardo
I GPM di giornata sono appena finiti: il quinto e ultimo ha visto sempre Abrahamsen arrivare per primo. Anche il Cote de Gley sur Ajon riserva punti a uno dei grandi protagonisti di questa prima settimana di Tour. Ora resta da capire se continuerà a spingere per provare a portare a compimento una clamorosa fuga dal primo metro, o se rallenterà: il gruppo al momento è a 4'
64 km al traguardo
Il gruppo sta riducendo il distacco dal battistrada solitario: 4'31''. Probabilmente Abrahamsen potrebbe iniziare a tirare il fiato dopo il passaggio sull'ultimo GPM di giornata, il Cote de Gley sur Aujon
Maschere e costumi degli spettatori per strada sono una prerogativa delle lunghe corse a tappe ciclistiche: oggi spunta addirittura Baby Shark per salutare la carovana
80 km al traguardo
La pioggia non sembra più una minaccia e il gruppo può procedere con più tranquillità lungo i campi francesi, sebbene il fuggitivo Abrahamsen conservi circa 5'45'' di vantaggio. Tenterà l'impresa di arrivare fino alla fine o si "accontenterà" di scollinare per primo su tutti i GPM per rafforzare la leadership nella classifica di miglior scalatore?

86 km al traguardo
4/4: Abrahamsen primo anche sul Cote de Santenoge, altri punti per la maglia a pois
90 km al traguardo
Il vantaggio del norvegese della Uno-X-Mobility non accenna a scendere e si attesta sempre attorno ai 6 minuti
100 km al traguardo
Abrahamsen è lanciatissimo, continua a conservare un enorme divario sul gruppo e a gasare il pubblico che lo vede sfrecciare da solo sulle strade francesi. La pioggia ha inoltre smesso di scendere da un po' e rende più agevole la sua fuga

124 km al traguardo
Sprint dei velocisti sul traguardo volante di Lamargelle: un ottimo Girmay riesce a regolare i suoi rivali e a guadagnare punti preziosi per la sua maglia verde. Chiaramente il primo a transitare è stato l'uomo in fuga, Jonas Abrahamsen
130 km al traguardo
Abrahamsen ha accelerato e, dopo il secondo GPM di Cote de Villy-en-Auxoise e il terzo a Cote de Verrey Sous Salmaise, ha aumentato a dismisura il suo vantaggio sul gruppo maglia gialla, ora distante addirittura 5'36'' dal norvegese
144 km al traguardo
La cavalcata di Abrahamsen prosegue indisturbata. Il norvegese fa bottino pieno anche sul Cote de Verrey-sous Salmaise, 3° GPM della tappa, e aumenta il vantaggio sia sugli inseguitori più immediati che sul gruppo dei big
150 km al traguardo
Sul Cote de Villy-en-Auxois Abrahamsen transita per primo in solitaria dopo aver seminato da poco il duo della EF-Education-EasyPost e rafforza sempre di più la sua maglia a pois
Una foto esemplificativa delle difficile condizioni atmosferiche in cui si sta correndo questa tappa
154 km al traguardo
Non sembra proprio luglio: nuvoloni neri, freddo e pioggia accompagnano i corridori in gara. Abrahamsen pedala sempre davanti al duo della Ef Education-Easypost mentre si inizia la scalata del Cote de Villy-ex-Auxois, GPM di 4^ categoria di 2,4 km con pendenze del 5,5%
159 km al traguardo
Come prevedibile, Abrahamsen precede Powless e Bissegger sul GPM del Cote de Vittaux. Altri punti in cascina per l'attuale maglia a pois di miglior scalatore. Il gruppo insegue a 1'20'', ma ci sono altri corridori che provano ora a riportarsi sul trio in testa
Riuscirà a competere?
Jonas Vingegaard è riuscito a partecipare al Tour nonostante la brutta caduta al Giro dei Paesi Baschi. Nelle prime tappe impegnative, Galibier e cronometro di ieri, ha pagato dazio sia al grande rivale Pogacar che al giovane Evenepoel. I distacchi però sono ancora gestibili: riuscirà a competere fino alla fine per ripetere le vittorie del 2022 e del 2023?

Scende la pioggia sui corridori
Le condizioni meteorologiche sono sembrate insidiose già dall'inizio della tappa, ma ora la pioggia sembra intensificarsi. Un elemento di disturbo in più per tutta la carovana, che si appresta a salite il Cote de Vitteaux: le strade bagnate non aiuteranno. I fuggitivi hanno già 2'25'' sul gruppo, Pacher non è riuscito a rientrare su di loro
175 km al traguardo
Il tentativo di Abrahamsen, Bissegger e Powless sembra vincente: i tre hanno già un vantaggio di oltre un minuto (1'25'') sul gruppo. Quentin Pacher prova a riportarsi sul trio di testa, ma anche lui è già a circa 1 minuto di distacco
Subito fuggitivi?
La maglia a pois Abrahamsen prova subito a staccarsi dal gruppo per andare a caccia di punti nei primi GPM. Con lui Neilson Powless e Stefan Bissegger, entrambi del team EF-Education-EasyPost
La tappa è partita
I corridori si sono appena lasciati alle spalle il cartello del chilometro zero di Semur en Auxois. Ora 183 chilometri di corsa con il primo GPM già al km 24,1 con il Cote de Vitteaux
Il ritiro di Pedersen
La Grande Boucle riparte oggi con un protagonista in meno. L'ex campione del mondo Mads Pedersen si è ritirato "per concentrarsi su altri obiettivi". Il danese non era riuscito a recuperare dopo la caduta nella quinta tappa e dal relativo infortunio alla spalla. Pedersen è uno dei favoriti per la vittoria nella gara olimpica su strada che si terrà a Parigi tra quattro settimane. "Il dolore e le contusioni non sono migliorati in questi giorni e la capacità di movimento della sua spalla sinistra è peggiorata. Così gli è impossibile guidare la bicicletta", ha fatto sapere la sua squadra, la Lidl Trek. "Anche se le radiografie non avevano mostrato alcuna frattura, è stato deciso, da squadra e corridore, che la cosa migliore negli interessi di Mads fosse quello di fermarsi, in modo da poter sostenere esami più dettagliati e per dargli la possibilità del recupero necessario in vista dei prossimi obiettivi della sua estate e della parte finale della stagione".
I corridori sono in cammino
Il gruppo, sotto la pioggia, si avvia al chilometro 0 in quel di Semur en Auxois. Tra poco il via ufficiale della tappa
Selfie di partenza
L'appuntamento ormai consueto di ogni tappa: il selfie pre-frazione con la maglia gialla e i leader di tutte le classifiche speciali
Le immagini dal foglio firma
Un po' di pioggia questa mattina alla partenza
La mappa video della tappa di oggi
Beffa Bernard, multato per bacio alla moglie e al figlio
Clamorosa decisione dell'Uci che ha inflitto una multa di 200 franchi svizzeri al francese Julien Bernard, che durante la tappa a cronometro del Tour de France si era fermato per dare un bacio alla moglie e salutare il figlio e per ricevere l'omaggio dei tanti tifosi sulle strade di casa. Il corridore ha deciso di commentare con ironia la decisione sui social: "Scusa Uci per aver danneggiato l'immagine dello sport, ma sarei felice di pagare 200 franchi ogni giorno per vivere momenti come questi”. QUI L'ARTICOLO COMPLETO
L'altimetria della tappa di oggi

La tappa di oggi: il percorso
Il Tour riparte con l'8^ tappa da da Semur-en-Auxois a Colombey-les-Deux-Eglises di 183,4 km. Nessuna salita particolarmente impegnativa, ma nei primi due terzi di gara il gruppo affronterà cinque GPM, 3 di quarta categoria e 2 di terza categoria. Il percorso nervoso della prima parte di tappa potrebbe essere adatto a fughe, con le squadre dei velocisti che potrebbero non avere vita facile. L'arrivo è segnato dagli ultimi 3 km in leggera ma costante salita. Sarà arrivo in volata o un'occasione per gli attaccanti, in particolare per i passisti veloci. QUI I DETTAGLI
La classifica giovani: Evenepoel in maglia bianca
- Remco Evenepoel 27h 16' 56''
- Juan Ayuso +01' 43''
- Carlos Rodriguez +01' 58''
- Matteo Jorgenson +03' 30'
- Santiago Buitrago +05' 20''
La classifica scalatori: Abrahamsen a pois
- Jonas Abrahamsen - 26 punti
- Tadej Pogacar - 20 punti
- Valentin Madouas - 16 punti
- Jonas Vingegaard - 15 punti
- Remco Evenepoel - 12 punti
La classifica a punti: Girmay in maglia verde
- 1) Biniam Girmay - 149 punti
- 2) Mads Pedersen - 11
- 3) Jonas Abrahamsen - 87
- 4) Jasper Philipsen - 85
- 5) Bryan Coquard - 75
La classifica generale: Pogacar in giallo. Evenepoel accorcia, Vingegaard perde secondi
- 1) POGACAR Tadej (UAE Team Emirates) in 27h 16' 23''
- 2) EVENEPOEL Remco (Soudal Quick-Step) +33''
- 3) VINGEGAARD Jonas (Team Visma | Lease a Bike) +1'15''''
- 4)ROGLIC Primoz (Bora Hansgrohe) +1'36''
- 5) AJUSO Juan (UAE Team Emirates) +2'16''
- 6) ALMEIDA Joao (UAE Team Emirates) +2'17''
- 7) RODRIGUEZ Carlos (Ineos-Grenadiers) +2'31''
- 8) LANDA Mikel (Soudal Quick-Step) +3'35''
- 9) JORGENSON Matteo (Team Visma | Lease a Bike) +4'03''
- 10) VLASOV Alexandr (Red Bull-Bora) +4'36''
L'ordine d'arrivo della cronometro di ieri
- 1 EVENEPOEL Remco Soudal Quick-Step 28.52,19
- 2 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates + 12''
- 3 ROGLIČ Primož Red Bull – BORA – Hansgrohe +34''
- 4 VINGEGAARD Jonas Team Visma | Lease a Bike +37''
- 5 CAMPENAERTS Victor Lotto Dstny +52'
- 6 VAUQUELIN Kévin Arkéa +52''
- 7 JORGENSON Matteo Team Visma | Lease a Bike +54''
- 8 ALMEIDA João UAE Team Emirates +57''
- 9 HEALY Ben EF Education – EasyPost +59''
- 10 KÜNG Stefan Groupama – FDJ +1'00''
Ieri Evenepoel il più veloce a cronometro
Ieri Remco Evenepoel ha vinto la 7^ tappa del Tour de France, la cronometro da Nuits-Saint-Georges e arrivo a Gevrey-Chambertin. Il belga è il più forte di tutti contro il tempo e stacca Pogacar (che resta in maglia gialla) di 12 secondi. Perdono terreno Roglic, staccato di 34 secondi, e Vingegaard che perde 37 secondi da Evenepoel e 25 da Pogacar. CLICCA QUI PER RIVIVERE LA TAPPA
Mads Pedersen si ritira
Subito una notizia: il corridore danese, campione del mondo nel 2019, non ce la fa ed è costretto al ritiro
Oggi l'8^ tappa del Tour de France 2024
Buongiorno, dopo la cronometro di ieri e il trionfo di Evenepoel, la Grande Boucle riprende con l'8^ tappa, da Semur-en-Auxois a Colombey-les-Deux-Eglises. Il Tour de France è in diretta su Eurosport, canale 210 della piattaforma Sky