Il girone d’andata è già finito in archivio. È tempo di bilanci ma anche di classifiche "di specialità". Scopriamo quali sono stati i giocatori con meno falli commessi. Per stabilirlo però dobbiamo metterci d’accordo sui parametri da utilizzare
Come si calcolano i più fallosi o, come in questo caso, i meno fallosi di Serie A? Dal dato assoluto? Capita però che qualcuno abbia commesso lo stesso numero di falli di un altro, pur con oltre 200 minuti giocati in meno. Per armonizzare, abbiamo deciso di prendere in considerazione la media x90 solo dei giocatori con almeno 900 minuti giocati, portieri esclusi
10° - Darko Lazovic. L’esterno del Genoa è stato impiegato per 1462 minuti complessivi in questa prima parte di stagione. Il giocatore serbo ha commesso in totale 7 falli pari a 0,43 falli ogni 90 minuti di gioco.
9° - Francesco Acerbi. Se pensate che un difensore con alto minutaggio sia anche un difensore con tanti falli sul groppone, dovrete ricredervi. Acerbi ha giocato ogni minuto delle 19 gare d’andata commettendo 8 falli. Uno in più, come dato assoluto, rispetto a Lazovic ma restando in campo quasi 250’ in più rispetto al genoano. La media ogni 90’ di Acerbi è di 0,42.
8° - Matteo Politano. Alcune tipologie di attaccanti le danno e le prendono quasi in egual misura. L’esterno dell’Inter, nella prima parte di stagione, ne ha però date poche entrando nella classifica dei ‘buoni’. Sei falli fatti in 1308 minuti significa avere una media x90 (ovvero ogni 90’ di gioco) di 0,41 interventi fallosi.
7° - Gervinho. La punta del Parma rientra nei nostri parametri per due giri di lancette. Sono infatti 901 i minuti passati in campo dall’ivoriano in questa stagione di A. I falli commessi? Solo 4 pari a una media di 0,40 ogni 90 minuti
6° - Pol Lirola. A volte esterno basso, a volte esterno di centrocampo. De Zerbi ha ruotato spesso il sistema di gioco del Sassuolo e Lirola è stato uno dei più presenti dato che ha sommato 1401 minuti giocati. I sei falli commessi dallo spagnolo lo portano ad avere una media x90 di 0,39 falli
5° e 4° - Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci. I due centrali della Juventus differiscono sia per dato assoluto di interventi fallosi che per minutaggio totale. Bonucci supera il collega-amico sia per minuti (1440 contro 1173) sia per falli commessi (6 a 5). Per entrambi però la media x90 è la stessa: 0,38
3° - Jens Stryger Larsen. Gradino più basso del podio per il danese dell’Udinese che in questa stagione ha perso solo qualche secondo di gioco. 1709 minuti su 1710 disponibili avevano già inserito Larsen nella classifica degli ‘stakanovisti’. I 7 falli, pari a una media x90 di 0,37, lo vedono protagonista anche di questa classifica di specialità
2° - Danilo. Alzi la mano chi avrebbe scommesso sul difensore del Bologna. Il brasiliano, a segno nell’ultima di campionato a Napoli, ha messo insieme solo 5 interventi fallosi in 1466 minuti di gioco. La media dice: 0,31 ogni 90’ passati in campo.
1° - Lorenzo Insigne. Il più buono di tutti (sempre secondo i parametri iniziali), è l’attaccante del Napoli. In questo caso sia il dato assoluto che la media x90 sono i più bassi di Serie A. Quattro falli commessi (come Gervinho) in 1303 minuti totali. Tradotto e armonizzato: 0,28 falli ogni 90 minuti giocati.