8 marzo, festa delle pilote: quando la F1 è stata donna

Formula 1

Lorenzo Longhi

Maria Grazia "Lella" Lombardi, unica donna ad essere andata a punti in Formula 1 (Getty)
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AMARCORD. Maria Teresa De Filippis la prima in pista, Lella Lombardi l'unica ad andare a punti, Giovanna Amati l'ultima nel Circus: nel giorno di una festa tutta al femminile la memoria torna alle pilote che hanno cambiato la storia

29 Gran Premi, 15 partenze, mezzo punto. Sono i numeri dell'8 marzo della Formula 1, quelli cioè che raccontano le imprese delle cinque che hanno preso parte da protagoniste al Mondiale, le donne del Circus. Cinque in tutto, ma i numeri raccontano solo una parte della storia, perché qui non si parla solamente di cifre. C'è molto di più, c'è la consapevolezza di aver superato una barriera, quella soprattutto mentale di chi considera il motorsport cosa da uomini.

Tricolore.
E c'è anche molto tricolore, in questa storia, perché italiana è stata la prima, italiana la migliore e italiana anche l'ultima (ad oggi) donna ad avere corso nel Circus. Maria Teresa De Filippis la pioniera una vita fa, Lella Lombardi la più forte - tre stagioni, 17 Gp con 12 partenze con Brabham, March e Williams, suo il mezzo punto conquistato con il sesto posto in Spagna nel 1975, in una gara per altri motivi drammaticamente indimenticabile - e Giovanna Amati l'ultima, in Brabham, nel 1992, ma solo nelle qualifiche, senza riuscire mai a prendere parte a un Gp. E che sia una storia molto italiana, in fondo, non è stupefacente.

Le altre. Britannica era Divina Galica, già nota per il suo passato ben più fortunato di sciatrice, sudafricana Desiré Wilson, e anche qui siamo negli anni '70, quando tutto sembrava possibile: tre qualifiche per la prima, una per la seconda. Al Gp vero e proprio non arrivarono, ma almeno ci avevano provato. Cosa che non è invece accaduta a diverse collaudatrici che le vetture di Formula 1 le guidano, o le hanno guidate, aiutandone lo sviluppo ma lasciandole ad altri sul più bello. Come Maria De Villota, la cui vicenda tragica ha segnato il mondo delle corse, o come Susie Wolff, in pista sulla Williams anche nei recenti test pre-Mondiale. Con un sogno che forse non diventerà mai realtà. O forse...