Alo: "Se avessi avuto una McLaren competitiva..."

Formula 1

Il pilota spagnolo parteciperà alla prossima 500 miglia di Indianapolis, ma nella conferenza stampa del GP del Bahrain confessa che "sarebbe stato impossibile partecipare se in F1 avessi avuto una macchina competitiva". Poi una frecciata a Ron Dennis: "Con lui non avrei avuto questa occasione"

LA CRONACA DELLE LIBERE DEL VENERDI' IN BAHRAIN

Un conferenza stampa (quasi) monotematica quella di Sakhir, dove domenica si correrà il GP del Bahrain. Fernando Alonso e la sua partecipazione alla prossima 500 miglia di Indianapolis l'argomento che ha tenuto banco nel consueto spazio del giovedì riservato ai piloti e alle domande dei giornalisti.

L'occasione di Alo 

"C'era questa possibilità quest'anno e l'ho colta - dice Alonso -. Per essere il migliore pilota al mondo o dovevo vincere 8 titoli, uno più di Schumacher, oppure vincere più serie con macchine molto diverse ed è proprio quello che ho in mente con la 500 Indy. E' molto impegnativo, ma anche attraente, ecco il perché della mia scelta. Ho tutto da guadagnarci, ma anche la F1 visto che c'è un grande mercato in America del Nord. Sarà bello per me ma anche per il team McLaren Honda, che in quel weekend sarà presente a competere contemporaneamente a Indy e Montecarlo. E' un bel privilegio".

Stoccata a Ron Dennis e al motore Honda...

"Se ci fosse stato Ron Dennis non credo ci sarebbe stata questa occasione. Zak Brown (successore in McLaren, ndr) ha una visione più ampia delle corse. Ma anche se avessimo avuto una monoposto competitiva e magari 43 punti come i primi, non mi sarei certo potuto permettere di saltare la gara di Montecarlo". 

E poi Le Mans...

"Le Mans è nel mirino, ma non so quando, forse l'anno prossimo. E' un qualcosa che era nei programmi anche quest'anno e che farò il prima possibile. La mia priorità resta la Formula 1".

La preparazione per la 500 Indy

"I lavori sono ancora in corso, non so molto. La prossima settimana sarò in Alabama, negli States, per conoscere il team. Saranno settimane impegnative. Guarderò anche le gare del passato in areo durante gli spostamenti", ha concluso lo spagnolo.