F1 in Ungheria, bivio Mondiale. I piloti si danno i voti

Formula 1

Mara Sangiorgio

Dopo il giovedì di conferenza stampa, abbiamo chiesto ai piloti da darsi un voto sulla prima parte del campionato. La crescita della Mercedes negli ultimi 4 weekend è sotto gli occhi di tutti, come i distacchi accusati in qualifica dalla Ferrari e i punti guadagnati sia da Hamilton che da Bottas in entrambe le classifiche. Loro si sono dati un 8, Seb "quasi 10"

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E’ una Ferrari quasi da 10, parola di Sebastian Vettel. Nonostante le difficoltà di Silverstone e un vantaggio di 25 punti perso in quattro gare il tedesco non ci sta, nel vedere tutto nero e guardare all’Ungheria come una gara che potrà segnare un importante bivio mondiale. Perchè il salto in avanti dalla scorsa stagione è stato importante, il più importante rispetto a tutte le altre squadre, e anche se di un solo punto è ancora lui ad affrontare da leader questo gran premio prima della pausa estiva.

Ma la crescita della Mercedes negli ultimi quattro weekend è sotto gli occhi di tutti, come i distacchi accusati in qualifica dalla Ferrari e i punti guadagnati sia da Hamilton che da Bottas in entrambe le classifiche. Loro si sono dati un otto. Che potrebbe fare ancora più paura agli avversari se i due voti che si sono tenuti nel taschino si tradurranno in effettivi miglioramenti in pista. Perché la W08 ha fatto pace con le Pirelli 2017 ed è tornata l’astronave degli ultimi anni, come ha confermato proprio Lewis Hamilton.

L’Ungheria potrebbe non essere un bivio mondiale, ma nel box della Ferrari gli interventi sulla SF70 H si sono visti anche alla vigilia di questo weekend e hanno ridato il sorriso a un Sebastian Vettel che da Silverstone era ripartito con delusione e incertezze. Ora però, la sicurezza da primo della classe deve tradursi con un dieci in pista, un voto che può arrivare solo con una vittoria.