Formula 1, GP Monza: l'analisi tecnica delle prove libere del venerdi

Formula 1

Cristiano Sponton

Kimi Raikkonen (FIN) Ferrari SF70-H (foto: Sutton Images)
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Venerdì di prove libere sul circuito di Monza con la Mercedes W08 che ha dimostrato tutta la sua forza. Il pilota più veloce è stato Bottas che, con gomme super soft, ha preceduto un Lewis Hamilton non brillantissimo nella simulazione di qualifica. La Ferrari, alla ricerca del bilanciamento ideale, è attesa al cambio di passo tra il venerdì ed il sabato come spesso è successo in questa stagione

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A Monza l Mercedes, almeno da quello che si è visto oggi in pista, è sembrata molto più a suo agio rispetto a Spa. Le condizioni ambientali, con una pista a 38°C, hanno sicuramente aiutato il team anglo-tedesco nel trovare il giusto feeling con gli pneumatici, specialmente quelli a mescola più morbida.

In simulazione di qualifica il primo run è stato effettuato con gomme soft mentre il secondo con le super soft. Analizzando i dati si nota chiaramente come la Mercedes sia stata molto competitiva con entrambe le mescole. Andando nello specifico il dato più evidente è quello che ci ha fornito Hamilton che a differenza di Bottas e di Vettel non è riuscito a migliorare in modo così importante con la mescola “rossa” che, secondo i dati Pirelli, dovrebbero garantire ai piloti un miglioramento di circa 6-7 decimi al giro. 

Analizzando i passi gara, schematizzati con i grafici qui di seguito riportati, possiamo notare come la Ferrari SF70H, a differenza di quanto visto in condizioni da qualifica, non sia sembrata ancora molto competitiva. Da Maranello, per l’appuntamento di casa, hanno portato in pista un’ala posteriore molto scarica che sembra aver creato dei problemi di bilanciamento sui quali gli ingegneri stanno lavorando per le libere 3 di domani. Il set up della SF70 non è ancora perfetto e lo si capisce analizzando il run di Kimi Raikkonen che utilizzando il compound Super Soft, molto adatto alle caratteristiche della monoposto italiana, è riuscito a scendere sotto il muro del 25 per un solo giro contro i 3 di Bottas. Da segnalare che lo stint di Bottas è stato comunque piuttosto corto. 

In sintesi le prove libere di oggi ci hanno indicato che la Mercedes, come era prevedibile alla vigilia, è la squadra favorita su un circuito velocissimo come quello brianzolo. La Ferrari, sulla pista più difficile della stagione, ha certamente la possibilità di battagliare con le “frecce d’argento” se, come è accaduto quasi sempre in questo campionato, gli ingegneri di Maranello troveranno l’improvviso cambio di ritmo tra il venerdì ed il sabato.