Formula1, GP Giappone: Hamilton-Vettel alba ad alta tensione a Suzuka!

Formula 1

Carlo Vanzini

Hamilton e Vettel GP Giappone 2017 (foto: Sutton Images)
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Non sarà il GP decisivo per l'assegnazione del mondiale, come quando a Suzuka si chiudeva la stagione, ma sarà fondamentale per capire come sarà la volata finale 2017. Hamilton vs Vettel, sarà veramente un'alba ad alta tensione domani (gara dalle 7.00)

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Non sarà un gran premio decisivo per l'assegnazione definitiva del titolo come lo è stato 17 anni fa esatti qui per Schumacher, 5 anni fa per Vettel, non dimenticando Hunt, Piquet, Prost, Hill e Hakkinen che sono diventati campioni in Giappone, ma sarà determinante per capire come sarà la volata. Se Hamilton prenderà ancora più margine l'impresa, già difficile, diventerà impossibile, se Vettel ribalterà il verdetto della qualifica allora potrà prendere la scia del rivale e tentare la beffa al fotofinish. Tutto in 90' minuti, dalle 7 con quella tensione di quando quasi non dormivi per aspettare il verdetto. 

Hamilton, l'uomo dei record, ne ha stabiliti altri. Ha corso, dal 2007 a oggi, in 29 circuiti diversi e ha mancato l'appuntamento con la pole solo in Corea e in Turchia. Gli mancava Suzuka per fare il pieno del sabato su tutte le piste in calendario e adesso ha messo il sigillo anche qui. 116 volte in prima fila su 204 partenze, come Schumacher, ma su 306 gran premi. Si è migliorato ogni giro, dimostrando un feeling da stendere anche il più caparbio e cocciuto sostenitore della rossa, ma ha un avversario che non molla, se lo ritroverà di fianco per la penalita di Bottas. Un avversario che pensa già positivo, aggrappandosi alle simulazioni gara che lo hanno visto essere il più veloce. 

Dietro anche i due "bulls" tori e bulli, Ricciardo e Verstappen che sanno bene di avere un solo colpo per giocarsela, ossia la partenza. Insomma tutti gli ingredienti per una sveglia italiana ad alta tensione. Più indietro i finlandesi Bottas e Raikkonen, entrambi penalizzati per sostituzione del cambio, entrambi a muro durante le prove libere. Senza dimenticare gli altri che vogliono spazio, costruirsi un nome e una carriera più importanti, Ocon e Perez in terza fila, Alonso in fondo, Vandoorne per dimostrare una crescita esponenziale e così via. 

Tutto sarà determinante a iniziare dallo stacco frizione tenendo il freno perché qui si parte in discesa e la prima curva ti si sbatte in faccia dopo 400 metri. Negli ultimi 5 anni solo Vettel e Rosberg hanno vinto dalla pole. Si attendono anche temperature più alte, "nemiche" della Mercedes, 1 o 2 soste è ancora tutto da stabilire visti i pochi giri nelle libere e la gara sarà lunga, tirata e al limite, come è giusto che sia quando c'è in ballo il mondiale per due e l'onore per gli altri. In pista quindi con un detto Samurai: non aspettarti nulla, ma sii pronto a tutto!!!!