
La casa italiana è stata la prima a conquistare il Mondiale di Formula 1 nel 1950. Tra successi, delusioni e innovazioni, ecco le vetture e i piloti che hanno fatto la storia del Biscione

Giuseppe Farina, Luigi Fagioli e Reg Parnell festeggiano sul podio a Silverstone il primo GP della storia della Formula 1. E' un podio tutto marcato Alfa Romeo

Alla fine di quel Campionato, ad imporsi è proprio Farina, che conquista il primo titolo della F1

La seconda stagione dell'Alfa è altrettanto leggendaria. A portare la casa italiana al trionfo iridato questa volta è un mito come Juan Manuel Fangio

Dopo una lunga pausa e alcuni tentativi falliti come fornitore, l'Alfa torna nel circus motorizzando nel 1976 la Brabham di Bernie Ecclestone

Grazie anche ad alcune innovazioni (come la ventola nella parte posteriore della vettura per aumentare l'effetto suolo), l'Alfa torna a vincere grazie a Niki Lauda

L'austriaco si impone nei GP d'Italia e di Svezia nel 1978 a bordo della BT46


Nel 1979, ecco il ritorno ufficiale di Alfa nel circus come costruttore. I migliori risultati li ottiene con Andrea De Cesaris, due volte secondo nel 1983 e autore del giro veloce a Spa

Meno proficuo invece il sodalizio con il Team Osella. Alfa ha detto addio come costruttore al Mondiale di Formula 1 nel 1985. E' arrivato il tempo di un clamoroso rientro?