Felice ed emozionato, il pilota della Ferrari commenta così la sua vittoria in Bahrain: "Per fortuna che i giri erano finiti, le gomme mi sono bastate appena". E' deluso il compagno Raikkonen: "Nulla da salvare"
Gli approfondimenti in Reparto Corse F1 ogni lunedì alle 14.30 su Sky Sport24
Secondo trionfo di Sebastian Vettel in due gare. Il ferrarista ha vinto il Gran Premio del Bahrain, davanti alle Mercedes di Valtteri Bottas e Lewis Hamilton. Il tedesco si aggiudica così il suo secondo Gran Premio di fila, dopo il successo all'esordio in Australia.
"Le Mercedes erano molto forti alla fine avendo puntato sulle gomme medie. Le gomme (le soft) mi sono bastate appena: per fortuna i giri sono finiti e ho vinto io". Tra un salto di gioia e l'altro sul podio, Sebastian Vettel sintetizza così la sua vittoria nel Gp del Bahrain. "Uscendo dai box - afferma il tedesco nella festa del podio - sapevo di avere un bel margine, ma la loro strategia si è rivelata la migliore, noi alla fine potevamo vincere ma abbiamo rischiato di arrivare terzi. Nel 1982 chi ha vinto le prime due gare ha vinto il Mondiale? Non credo a queste cose, ma vincere le prime due è una bella sensazione. Avevamo esaminato tutte le possibilità alla vigilia, quando Bottas ha messo le medie abbiamo cercato di mantenere il vantaggio. Avevamo diversi piani a disposizione. Credo che ci manchi ancora qualcosina. La Mercedes resta la favorita".
Costretto al ritiro invece il compagno di scuderia Kimi Raikkonen, per un infortunio avvenuto intorno a metà gara: al 36esimo giro il finlandese era terzo, quando, rientrato ai box per sostituire le gomme, è ripartito troppo presto con la gomma posteriore sinistra non ancora cambiata e ha investito un meccanico, poi subito soccorso.
"Non so cosa sia successo, non so in che condizioni si trovi il meccanico. Sono entrato ai box, poi
la luce era verde e sono ripartito. Purtroppo il ragazzo si è fatto male, mi dispiace, ma il mio compito è partire quando la luce è verde. Cosa c'è da salvare di questo weekend? Nulla".
