Nel giovedì di parole in vista del Gp di Spa, Lewis Hamilton ha lanciato un enorme attestato di stima a Fernando Alonso. Dopo l'annuncio dell'addio dello spagnolo, l'inglese lo ha definito: "Il miglior rivale di sempre, ma avrebbe meritato maggior gloria"
Hamilton-Alonso, una rivalità (sportiva) che profuma di flashback. L'inglese e lo spagnolo si sono divisi, per anni, il centro della scena in Formula 1, lottando gomito a gomito per prevalere l'uno sull'altro, sognando vittorie e trionfi mondiali. Anche da compagni di squadra in McLaren-Mercedes, troppo talento nello stesso box. Un rapporto, comunque, speciale tra i due, con Lewis che, nel giorno delle conferenze a Spa, ha parlato in pit lane del legame indissolubile che lega i due. "Ci tengo a dire che è un peccato che non sia stato abbastanza riconosciuto per le sue abilità". La Formula 1 ritorna in Belgio dopo la pausa estiva e subito vede l'elogio dell'inglese all'ex compagno. "Lo sport regala sempre sorprese, come una partita a scacchi, è in base a come ti posizioni che gli altri trovano il modo di comportarsi di conseguenza".
"Il miglior rivale di sempre"
"È stato uyno dei migliori piloti nella storia e, per quanto mi riguarda, il miglior rivale di sempre. Gli auguri il meglio nel suo nuovo percorso professionale. Diciassette stagioni sono tante, ho molto rispetto per lui perché non è per niente facile". Per Hamilton è in corso la stagione numero dodici in Formula 1, cinque in meno dello spagnolo. "Guardi agli altri piloti o sportivi che hanno lasciato quel tipo di solco, come Jenson Button o Kobe Bryant. Vedi il loro impegno, la loro longevità e attaccamento e alcune persone che magari non lo capiscono o lo apprezzano. Per fortuna io sono in questo ambiente e posso apprezzarlo".