Formula 1, GP Giappone: Vettel: "Verstappen non mi ha lasciato spazio. Poi è stato un disastro"

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Il pilota della Ferrari, sesto a Suzuka, spiega dal suo punto di vista l'incidente al nono giro con la Red Bull di Verstappen: "Siamo entrati in curva fianco a fianco, non potevamo fare la curva insieme. Poi un disastro"

LE PAGELLE DI CARLO VANZINI

HAMILTON CAMPIONE SE...

Primo giro perfetto, poi il "disastro". Una parola utilizzata dallo stesso Sebastian Vettel dopo il GP del Giappone, in cui al via è passato dall’8° posto di partenza al 4°, per poi entrare in contatto con Verstappen alla curva Spoon (nono giro) dopo la ripartenza a seguito della safety car. "Era il punto giusto per me, ci ho provato - ha raccontato -, ho spinto al massimo ma lui non mi ha lasciato spazio. Siamo entrati in curva fianco a fianco, non potevamo farla insieme. Poi è stato un disastro, niente safety car, il sesto posto era il massimo che potevo fare".

E' questa la vera Ferrari?

"Penso che gare così sono molto lente per Mercedes, non spinge come gli altri. Per noi oggi è stato ok, la macchina ha subito danni dopo l'incidnete con Max. In gara siamo più vicini, ma anche la Mercedes non spinge mai".

L'atmosfera nel team

"Con risultati così non è facile per tutti noi – ha spiegato il tedesco - lavoriamo tanto tutto l'anno e le ultime gare sono state difficili per tutti, per me, per la squadra, i tifosi. A volte non so che dire, perché non è stato giusto. Ma è così. Qualche volte la vita in pista è difficile, ma adesso andiamo ad Austin e daremo il massimo. Ci sono ancora tante prove per noi e migliorare quest’anno e l'anno prossimo. Vedremo".

Il GP di Raikkonen

"Dopo il contatto con Max Verstappen ho  visto alcune parti dalla mia auto volare via, e la macchina ha  riportato danni ingenti sul lato sinistro. Ovviamente questo ha  influito negativamente sul resto della mia gara. E' un vero peccato,  perché da quel momento è stato tutto piuttosto difficile. Avevo perso  molto carico aerodinamico e non c'era molto che potessi fare". Sono le parole di Kimi Raikkonen al termine del GP chiuso al quinto posto. "E' impossibile sapere quale sarebbe stata la nostra prestazione senza l'incidente alla chicane; durante il fine settimana avevamo  migliorato la macchina, la si guidava sempre meglio, ma  sfortunatamente questo è quello che abbiamo ottenuto. Nel complesso è stato un fine settimana difficile e deludente. Questo risultato non è il massimo. Ora è necessaria un'analisi approfondita, sperando di arrivare alla prossima gara in una condizione più normale che ci metta in grado di combattere", ha concluso.