Formula 3, GP Francia: vince Shwartzmann. Podio tutto Prema classifica generale

Formula 1

Lucio Rizzica

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Il pilota russo della Prema Racing ha vinto il GP a Le Castellet davanti a Piquet e Daruvala. Il podio della classifica generale è ora tutto Prema-FDA 

GP FRANCIA: 1° HAMILTON, 3° LECLERC, 5° VETTEL

LO SPECIALE F1 - COSI' GARA 1

Gara 2 di Formula 3 al Paul Ricard, con l'italiano Pulcini purtroppo relegato in fondo alla griglia, meglio il romano Deledda, in ottava fila a centro gruppo. Al via scattano benissimo dalla prima fila (che per effetto dell'inversione delle prime otto posizioni al traguardo in gara 1 è ovviamente capovolta rispetto a quella graduatoria) Peroni e Tsunoda, stalla invece Armstrong e una quindicina di piloti se lo ritrovano come improvviso ostacolo fisso e in situazione di gara davvero molto pericolosa. Quando Armstrong parte ha perduto ventitré posizioni rispetto alla posizione sullo schieramento. Al terzo giro contatto fra Vips e Lawson senza conseguenze e foratura alla posteriore destra che mette fuori gioco contemporaneamente Beckmann. Penalità intanto per Hyman, reo di aver tagliato in maniera scorretta una curva. Dopo sei giri va in testacoda Deledda, la cui prestazione è inversamente proporzionale a quella di Pulcini che, intanto, è risalito fino in 18a piazza. Schwartzmann a furia di giri veloci mette pressione a chi lo precede e in breve si porta in quarta posizione alle spalle di Pedro Piquet, all'inseguimento di Peroni e Tsunoda. 5" di penalità per aver ostacolato un avversario portandolo fuori pista vengono assegnati a Vips, mentre anche Natori, e Yifei (spinto da De Francesco) sono fuori gioco. Davanti è Tsunoda il leader della corsa, si è staccato il quartetto di testa guidato dal giapponese e che comprende anche Peroni, Shwatrzmann e Piquet. Il russo gioca la carta del doppio DRS, Peroni rischia di travolgerlo tagliando, ma il pilota della Prema tiene la testa mentre in quarta posizione ne approfitta per posizionarsi Daruvala. A otto tornate dalla conclusione fuori pista di Scherer, mentre Piquet sorpassa Tsunoda, in evidente crisi. Anche Daruvala approfitta dell'impasse del giapponese e torna in zona podio. Piove sul bagnato per Deledda, sul quale si abbatte anche la scure della direzione gara che lo sanziona con una penalità, mentre Pulcini è solo 21° e non riesce mai a entrare in corsa e anche Tsunoda subisce una sanzione da 5". Giro veloce di Daruvala, sempre più vicino a Piquet e Shwartzmann. I primi tre sono racchiusi in un secondo e mezzo appena. Replica Shwartzmann e segna un nuovo fastest lap. Daruvala sale al secondo posto. La direzione gara penalizza Kari con un drive through proprio mentre Armstrong risale in zona punti e segna anche il giro veloce della corsa. Ultimo giro nel quale Piquet mette alla frusta la propria monoposto e torna prepotentemente in seconda piazza. L'ultima penalità della giornata viene assegnata ai danni di Lawson e questo permette ad Armstrong di chiudere quinto e -conquistando anche i punti del giro veloce- salire al terzo posto assoluto di una classifica generale che è tutta Prema-FDA: primo Shwartzmann (70), secondo Daruvala (58), terzo Armstrong (37) e fra una settimana appena si va in Austria. Una citazione, infine, per gli italiani: solo ventitreesimo Deledda e ottimo dodicesimo nonostante la partenza dalla ventinovesima piazzola.