Per Vettel e Leclerc non sarà una passeggiata in Gran Bretagna, come anticipato dal team principal Mattia Binotto. Ma sarà comunque una prova importante per valutare gli sviluppi della Rossa, che anche qui si presenta con altre novità rispetto alle gare precedenti, tra cui anche al fondo. Appuntamento con il GP domenica alle 15.10 in diretta su Sky Sport F1
Dodici mesi dopo la Ferrari è di nuovo a Silverstone, con il ricordo ancora vivo di quella vittoria di Sebastian Vettel, ma una sicurezza diversa nei propri mezzi. Il Gran Premio d’Austria qualche certezza l’ha riportata, ma la SF90 non è ancora all’altezza di giocarsela ad armi pari in tutti i circuiti con la W10. Manca ancora carico all’anteriore, che non permette di sfruttare al meglio i pneumatici posteriori che tendono così a surriscaldarsi. Per i due ferraristi non sarà quindi una passeggiata – come anticipato da Mattia Binotto – ma comunque un test importante per valutare gli sviluppi della Rossa, che anche qui si presenta con altre novità rispetto alle gare precedenti, tra cui anche al fondo. Almeno sulla carta dovrebbe essere più difficile, sia per Ferrari che per Red Bull, arginare la forza Mercedes. Nell’era turbo infatti solo Vettel l’anno scorso è riuscito a interrompere una striscia di vittorie solo ed esclusivamente argento. Le variabili che lasciano qualche punto interrogativo sono l’asfalto completamente nuovo dopo la debacle della MotoGP del 2018 e il volubile meteo inglese. Lontana da temperature oltre i 30 gradi che hanno surriscaldato la power unit condizionandone potenza e consumi, la W10 a Silverstone tornerà l’arma perfetta nelle mani di Hamilton e Bottas. Con sei pole position all’attivo il cinque volte campione del mondo rincorre anche la sesta vittoria, che lo consacrerebbe il più grande di sempre. A casa sua.