La sensazione è che in Gran Bretagna per Ferrari e Red Bull sarà più difficile competere con la Mercedes rispetto all'Austria. Lo dicono i numeri ma anche il buon umore con cui Hamilton si è presentato nel suo GP di casa: sicuro della sua monoposto e di quello che può fare davanti alla sua gente. Appuntamento con il GP della Gran Bretagna domenica alle 15.10 in diretta esclusiva su Sky Sport F1
Combattuta e un po' sporca: questa è la Formula 1 che piace anche e soprattutto ai piloti. Charles Leclerc nel giovedì di Silverstone ha chiuso qualsiasi strascico o polemica legati a quanto successo in Austria con Max Verstappen, etichettando come una buona notizia la possibilità di poter avere ancora lotte così. Perché alla fine in pista non sono certo all’asilo, è il pensiero unanime anche del compagno Sebastian Vettel. La Ferrari si è quindi presentata in Gran Bretagna con la volontà di guardare solo ed esclusivamente avanti. Inutile forse anche crogiolarsi nei dolci ricordi di dodici mesi fa perché la consapevolezza è di avere quest’anno un mezzo e possibilità diverse. Nel 2018 la Rossa, come ha ricordato dal tedesco, aveva gestito al meglio le gomme, ora bisognerà aspettare di scendere in pista, saggiare il nuovo asfalto e testare le altre novità montate anche qui sulla SF90, soprattutto quelle al fondo, che servivano a completare il pacchetto di aggiornamenti portati nei gran premi precedenti. La sensazione generale è che qui per Ferrari ma anche per Red Bull sarà più difficile competere con la Mercedes. Lo dicono i numeri ma anche il buon umore con cui Lewis Hamilton si è presentato al suo gran premio di casa: sicuro della sua monoposto e di quello che può fare qui, davanti alla sua gente. Dove ha già conquistato sei pole, vinto cinque volte e salito sul podio otto in dodici edizioni. I problemi alla power unit avuti in Austria sono solo un lontano ricordo, perché la sua forza è sentirsi a casa ma soprattutto imbattibile.