Quello di Silverstone è uno dei circuiti più tecnici del Mondiale, impegnativo e ad alta velocità. Regala emozioni ad ogni giro e mette a dura prova vetture e piloti, soprattutto nel settore centrale. Appuntamento con il GP domenica alle 15.10 in diretta esclusiva su Sky Sport F1
La Formula 1 torna sul tracciato britannico di Silverstone, uno dei circuiti storici della categoria regina del Motorsport. Lo fa confermando l’accordo per altri 5 anni e per tifosi e appassionati questa non può che essere una buona notizia, vista la bellezza del circuito: il tracciato tecnico, impegnativo e ad alta velocità regala emozioni ad ogni giro e impegna severamente vetture e piloti.
Settore centrale: lungo, tecnico e velocissimo
Il tracciato è così selettivo che nel settore centrale si possono trovare interpretazioni di guida molto diverse anche tra gli stessi compagni di squadra. Abbiamo deciso di confrontare nel dettaglio i piloti di Ferrari e Mercedes nel settore centrale della pista, a partire dalla curva 9 (“Copse”), passando per le famose Maggots, Becketts e Chapel (10-11-12-13-14) fino alla curva 15 (la “Stowe”). Al di là della velocità (che è il risultato di tutto ciò che viene prima) prendiamo a confronto l’indicazione di acceleratore e freno e dei giri di rotazione del motore (RPM) per capire tecnicamente come affrontano i piloti questo tratto così impegnativo.
Hamilton vs Bottas
Approccio simile ma...
Il duo delle Frecce d’Argento ha un approccio simile ma con delle differenze significative. Si nota come anzitutto a curva 9 Hamilton alzi un attimo il piede dall’acceleratore, al contrario di Bottas che tiene giù al 100% del gas in tutta la percorrenza. Ma il campione britannico pareggia il conto alle Becketts, dove Bottas è costretto a mettere il piede sul freno per ben due volte e ad alzare completamente l’acceleratore. Al contrario, Hamilton tocca appena il freno una volta e gestisce la velocità parzializzando la quantità di gas. Un’altra particolarità di Hamilton è alla curva Stowe (15) con il 5 volte campione del mondo che frena a fondo ma allo stesso tempo non alza completamente il piede dall’acceleratore, al contrario di Bottas che porta a 0 l’acceleratore. Nonostante il risultato delle libere, vedremo domani un Hamilton che surclasserà il suo compagno di squadra ancora una volta?
Vettel vs Leclerc
Anche tra i piloti Ferrari ci sono differenze marcate. Leclerc sembra aver una maggiore confidenza con la vettura in questo primo giorno di prove e riesce in generale ad avere una caratteristica di guida migliore del suo compagno di squadra 4 volte campione del mondo. Vediamo infatti come Vettel sia costretto ad alzare il piede dall’acceleratore alla curva “Copse” e in genere usi molto più il freno del suo giovane compagno nella sequenza di curve 11-12-13. Leclerc invece è molto più pulito, parzializzando il gas e utilizzando il freno solo in un paio di momenti.
Confronto alla Stowe
Molto più simile invece tra i due l’approccio alla curva Stowe, che però risulta un punto di grande debolezza della vettura e quindi una criticità per entrambi i piloti. Vettel quindi più in difficoltà e molto meno “pulito” nella guida rispetto al compagno di squadra. Riuscirà il campione tedesco a lavorare abbastanza sul setup per riuscire a stare davanti al talento monegasco della qualifica di domani? Dopo le qualifiche avremo la risposta a queste domande e vedremo se Ferrari riuscirà a colmare il gap dai rivali che al momento sembrano dominare il weekend.