
Ad Austin Hamilton potrebbe laurearsi campione per la sesta volta in carriera, la terza di fila. Un titolo a cui Lewis arriva dopo un percorso particolare, sia a livello interiore, sia come personaggio pubblico. Riviviamo le tappe di avvicinamento del britannico alla domenica di F1 più importante del 2019

Lewis Hamilton potrebbe conquistare ad Austin il suo terzo titolo consecutivo. Nel 2017 e nel 2018 il britannico aveva conquistato il Mondiale in Messico, cosa che non gli è riuscita nel 2019, nonostante la vittoria del GP

Il percorso di avvicinamento al GP degli Stati Uniti per Hamilton inizia a Suzuka. Col primo posto di Bottas, e col terzo del britannico, la Mercedes conquista il sesto titolo costruttori di fila

Un riconoscimento individuale arriva presto. La rivista 'GQ Germania' lo inserisce tra gli 'uomini dell'anno' 2019

Parole dure verso Hamilton sono quelle di Flavio Briatore, personaggio di spicco della Formula 1 tra il 1986 e il 2009, che sembra intravedere già la fine dell'"era Lewis": "Per me, i migliori sono Verstappen, poi Leclerc e Hamilton. Adesso l’inglese vince non perché è il migliore, ma perché ha la macchina migliore. Non è assolutamente imbattibile, anche se è forte e commette pochissimi errori. Se fosse messo sotto pressione, le cose cambierebbero"

"Mi rattrista vedere dove stia andando il mondo, è tutto un disastro". "Mi viene voglia di mollare e chiudere tutto perchè vedo che il mondo ormai è un disastro e alla gente non importa. Voglio prendermi un momento per rimettere a posto i miei pensieri da solo". Con due storie sul proprio profilo Instagram, il 17 ottobre esprime il proprio malumore, per diversi motivi, alcuni esterni e altri personali
Hamilton sui social: "Approfittano del mio momento difficile, ma perdono"
Lewis sta segnando la storia della Formula 1, come Valentino Rossi ha fatto in MotoGP. E direttamente dal paddock del Motomondiale, nel weekend di Motegi, è uscita la notizia: i due fenomeni del mondo dei motori si scambieranno i ruoli
Rossi e Hamilton, fissata la data dello "scambio"
Sempre tramite i social, Hamilon esterna ancora il proprio stato d'animo. Un messaggio chiaro anche a qualche rivale: “Continuerò a tenere la testa bassa, concentrato su quello che mi piace fare e cercare di essere migliore“.
Hamilton sui social: "Approfittano del mio momento difficile, ma perdono"
Fernando Alonso, ex compagno di Hamilton ai tempi dei suoi primi passi in F1 con la McLaren, ha commentato le forti dichiarazioni di Lewis in merito alla salvaguardia dell'ambiente: "Tutti conosciamo il suo stile di vita e sappiamo che i piloti di Formula 1 prendono 200 aerei all'anno. Per questo non gli basta dire: 'Non mangiate carne'". Lo spagnolo si riferisce anche alla scelta, resa pubblica da 'The Hammer', di abbracciare una dieta vegana

Proprio a proposito della sua dieta vegana, Hamilton riceve anche l'attacco di Romain Grosjean, pilota della Haas: “Credo che seguire una dieta vegana, per un atleta, è una cosa negativa. Ricordo diversi atleti di endurance vegetariani o vegani che hanno dovuto interrompere le loro diete perché non avevano abbastanza energie per l'esercizio fisico. Io pratico lunghe sessioni di corsa e ciclismo, per questo ho bisogno di mangiare in maniera sostanziosa. Con le nuove regole possiamo aumentare il nostro peso a vantaggio della nostra salute. Questo non vuol dire che mangerò fish&chips e birra il giorno della gara, ma non sono vegano o vegetariano. Ovviamente, rispetto chi fa questa scelta”.

Hamilton rilancia il tema dell'ambiente anche nella conferenza stampa alla vigilia del weekend in Messico: "Guardando un documentario, con tristezza pensavo che ci sono cose che sottovalutiamo e volevo comunicare quello che sta succedendo. Entro fine anno farò in modo di non permettere a nessuno di portare a casa mia plastica. Sto cercando di fare tanti cambiamenti nella mia vita. Sto cercando di volare di meno, ho cambiato la mia dieta, ho venduto molte macchine, ne comprata anche una elettrica. Sto lavorando perfino sugli interni di pelle della Mercedes per avere materiale artificiale. Tutta l'industria deve fare in modo che la F1 possa fare di più per l'ambiente". Un'uscita che trova il sostegno di Vettel: "Non sono attivo sui social e non seguo Lewis, ma saremmo ignoranti se non ci preoccupassimo del tema dell'ambiente. La F1 deve mandare un messaggio forte. Chiunque può fare qualcosa per cambiare"

Una vera e propria lotta mediatica fuori dal campo, a cui Lewis ne associa anche una vera sul ring. In vista del GP del Messico, il britannico si concede un allenamento speciale, fianco a fianco con diversi atleti, tra cui l'ex pugile Chavez
Hamilton indossa i guantoni: l'allenamento speciale per il Messico
In Messico Hamilton deve rimandare l'appuntamento con il titolo: al britannico non basta la vittoria, visto il terzo posto del compagno Bottas. La celebrazione sul podio del circuito Hermanos Rodriguez è comunque da sogno
Hamilton, il podio da sogno in Messico
Alla vigilia del weekend negli Stati Uniti, quello in cui potrebbe arrivare il suo sesto titolo Mondiale, Lewis Hamilton dimostra un forte cambio di umore. Sempre tramite una storia di Instagram, il pilota britannico dimostra ottimismo in vista del GP di Austin

L'ultima tappa di avvincamento alla domenica dell'anno in Formula 1 vede Hamilton contrapposto a Max Verstappen. Dopo il GP del Messico, Lewis aveva detto che l'olandese "si è lanciato dentro come un siluro", in riferimento ad un contatto in partenza tra i due. La risposta di Max in conferenza stampa è molto polemica: "E' una definizione stupida"
Verstappen: "Le frecciate di Hamilton? Parole stupide"