Vettel ha risposto alle domande dei tifosi sul sito della Ferrari: "Sono stato molto fortunato ad avere questa carriera, in futuro mi piacerebbe lavorare come ingegnere". E sull'emergenza coronavirus: "Non bisogna sottovalutare questa situazione, prenderla sul serio, essere responsabili e rispettare le altre persone"
"Sono stato molto fortunato ad avere questa carriera, non avrei voluto prendere scorciatoie. Credo che superare i momenti difficili sia un'opportunità che rende più forti". Sebastian Vettel ha risposto a diverse domande dei fan attraverso il sito della Ferrari. Affrontando anche l'attualità e il difficile momento dovuto alla pandemia da coronavirus. "Non credo di poter dare un vero consiglio su quanto stiamo vivendo. Posso solo dire di prendere sul serio la cura di noi stessi e delle altre persone. Soprattutto, mantenere le distanze, lavarsi le mani... La cosa più importante è rispettare le altre persone. Non sottovalutare questa situazione, prenderla sul serio ed essere responsabili. Cosa farò nella pausa del Mondiale? Sistemerò la mia moto".
Il futuro di Sebastian Vettel
Un tifoso chiede a Vettel se si immagina ingegnere in futuro, una volta smessa la tuta. "Prima di diventare un professionista e un pilota, quando ho finito il liceo, il mio piano era di andare al college e studiare ingegneria meccanica – risponde il pilota della Ferrari –. Quindi è probabilmente qualcosa che mi piacerebbe fare. Nel frattempo, è un’ipotesi che mi affascina". Consigli per un giovane Seb di prima della Formula 1? "Non mi darebbe alcun consiglio. Penso che tutto accada per qualche motivo". Quanto al casco preferito, "non saprei, ho avuto caschi di tantissime versioni nel corso della mia carriera. Devo dire che mi piace parecchio quella attuale, con la base bianca e la bandiera tedesca. Sì, mi piace molto, e mi diverto a modificare il design nei dettagli, come ad esempio aggiungendo il Cavallino Rampante, il logo della Ferrari".