E' durata un solo giro la gara di Sebastian Vettel, uscito di scena dopo un contatto provocato dal compagno Charles Leclerc: "Non mi aspettavo la sua manovra in quel punto, non potevo fare nulla. E' un vero peccato non aver provato sul passo gara gli aggiornamenti portati questo fine settimana"
INCIDENTE FERRARI: RICOSTRUZIONE - FOTO - LECLERC - VETTEL
Sebastian Vettel ha parlato con Sky Sport del ritiro con la sua Ferrari occorso dopo appena un giro del GP d'Austria/Stiria, provocato da un Charles Leclerc troppo aggressivo: "Stavo lottando con altre due macchine alla curva 3, ha preso l'interno e ho chiuso normalmente - ha spiegato Seb -. Non pensavo che Charles provasse qualcosa in quel punto della pista. E' un peccato che sia successo, ma non potevo fare nulla onestamente. Io cercavo di guidare in modo conservativo ma mi sono reso conto che c'era il danno alla vettura. La sua manovra? Non c'era spazio per passare, per quello ci siamo toccati". L'ultimo incidente fratricida tra le Ferrari al primo giro era stato Singapore 2017.
Vettel: "Peccato non aver provato aggiornamenti"
Vettel prosegue amaramente, pensando a una gara che avrebbe potuto dare importanti risposte alla Ferrari legate agli aggiornamenti portati in questo secondo round allo Spielberg: "E' un peccato non aver provato il passo gara, era un bonus da sfruttare e non avremo le risposte che volevamo avere - ha detto il quattro volte campione del mondo -. La macchina dava buone sensazioni il venerdì, ieri invece con la pioggia abbiamo preso la direzione sbagliata. Volevo disputare la gara con gli aggiornamenti portati per capire gli sviluppi, è un peccato"