Ferrari, il commento di Carlo Vanzini dopo il GP Spagna: "E' dura, ma serve una risposta"
Formula 1Non c'è dubbio e ormai non ha nemmeno più senso dire che la Ferrari sta attraversando un momento difficile. In Spagna è arrivata la conferma, ma è ragionevole attendere una risposta e una reazione da parte del team. Il Mondiale torna il 30 agosto con il GP del Belgio: diretta Sky Sport F1 (Canale 207)
Faccio fatica a interpretare il momento Ferrari, senza dubbio uno dei peggiori della sua storia. Ho iniziato a seguire la Formula 1 nel 1997 e una situazione così difficile c’era nel 2009, ma lo era per tutti contro la Brawn GP; aveva reagito la Red Bull con il regolamento “kers non kers”; e ancora nel 2014, quando c’è stato il passo indietro di Stefano Domenicali, che diede le dimissioni da ruolo di team principal della Ferrari e a lui subentrò Marco Mattiacci e poi Maurizio Arrivabene.
Una risposta ce l’aspettiamo dalla Ferrari
Una risposta ce l’aspettiamo. Sì, perché se a ogni gara non ci sono aggiornamenti, da quello che dichiara il team e da quello che vediamo, viene da pensare che, considerando che al progetto 2022 ci si potrà lavorare solo dal primo gennaio, stiano lavorando su una macchina completamente diversa. E questo forse per l’inizio dell’anno prossimo oppure per i gran premi che a breve vivremo in Belgio, a Monza o al Mugello. Di sviluppi per Spa ha parlato del resto anche Binotto.
A Maranello lavorano come dei matti
Su questo non c’è dubbio e la cosa non va messa in discussione. D'altra prte viene spontaneo immaginare che stiano pensando davvero a un altro progetto. E, inoltre, non si può scartare nemmeno l'ipotesi di un budget per lo sviluppo che si vuole salvare dopo che la macchina non ha dato le risposte sperate.