Schumacher-Hamilton, Mick, Domenicali: intervista a Sky Sport tra presente e futuro con il presidente della FIA ed ex direttore generale della Ferrari: "Non rinnoverò il mio mandato con la FIA. Hamilton può battere ancora tanti record, a Maranello ci sono persone in grado di far tornare in alto la Scuderia. Mick? Ha un compito difficile, il nome non basta"
"Sarebbe più bello se fosse più incerta la gara domenica. Però chi vuole stare davanti deve fare un lavoro migliore. Così è per Mercedes oggi e prima lo è stato per Red Bull, Ferrari, McLaren e Williams". Sono le parole di Jean Todt, attuale presidente della FIA, nell'intrevista "Speciale Le Président" realizzata da Fabio Tavelli e in onda su Sky Sport F1 (canale 207).
Quanto deve aspettare la Ferrari per tornare a vincere?
"L'importante è individuare i problemi poi trovare la soluzione per rimediare. Sono certo che c'è gente alla Ferrari che è capace di farlo".
Nel 2022 cosa farà?
"Vediamo se Sky Sport F1 mi farà una proposta - scherza Todt - Non c'è possibilità di rinnovo in F1 e sono pronto a discuterne con voi".
Che campionato è quello di quest'anno?
"E' una situazione difficile, il mondo è stato colpito dal Covid-19. Siamo partiti a luglio, con un calendario diverso dal solito. Grazie al lavoro di tutti stiamo procedendo, grazie a impegno e dedizione da parte di tutti. Nel 2021 ci sono tanti punti interrogativi, già dall'Australia. L'importante è reagire con efficenza e immaginazione. Speriamo sia un calendario simile a quello tradizionale"
Cosa augura a Domenicali?
"E' una notizia molto bella, conosco bene Stefano. Lavoreremo ancora insieme, è un amico e dunque devo fargli i complimenti. E' un ragazzo entusiasta, intelligente, giovane e gran lavoratore: farà bene".
E' preoccupato che Honda lascerà la F1 nel 2021?
"Sono dispiaciuto. Quando un costruttore importante lascia, non è una bella notizia. L'abbiamo già vissuto, c'è chi arriva e chi se ne va. La F1 andrà avanti senza la Honda"
Un paragone tra Schumi e Hamilton?
"Sono due campioni, anche se di epoche diverse. Lewis ha fatto una carriera splendida, ha una super macchina e può quindi battere tutti i record"
Ferrari in difficoltà: cosa ne pensa?
"La Mercedes è la miglior squadra, tocca agli altri inseguire. La Ferrari non vince da tanto tempo, sono stati protagonisti ma è sempre mancato qualcosa per vincere. Bisogna tifare per loro per tutti i tifosi che ha nel mondo, speriamo tornino protagonisti"
Mick Schumacher in F1, cosa prova nel vederlo?
"Lo conosco da bambino, ha un compito difficile. Ha un nome importante che gli apre le porte, ma non gli fa guidare la macchina. Oggi sta facendo bene. La mamma è molto importante, mi ha telefonato quando era a Fiorano e vive questo come una madre, ma anche come una sua tifosa. C'è un grande legame con la Ferrari, è un momento di grande affetto".
Come sta Corinna Schumacher?
"E' una donna a me molto cara, ho grande stima e rispetto. E' un momento difficile, si è comportata in modo fantastica. Io ho dato solo un piccolo contributo".
Che opinione ha dei messaggi sociali di Hamilton?
"Rispetto chiunque abbia voglia di lottare. L'importante è farlo in modo giusto e nei tempi giusti. E' come guidare una macchina al limite".
Sono normali questi domini da parte delle scuderie?
"Ovvio che sarebbe meglio avere più equilibrio. Ma sta davanti chi lavora meglio, succedeva anche nel passato in F1 e nello sport in generale".