GP Qatar, Sainz: "Abbiamo rischiato a tenere la gomma media, vedremo se pagherà in gara"
ferrariBuone qualifiche per Carlos Sainz in Qatar. Il ferrarista si è preso un rischio tenendo la gomma gialla nel Q2 e agguantando per un soffio il Q3, ma alla fine ha conquistato il settimo tempo. Dopo le qualifiche è arrivata però la convocazione dei commisarri per non aver rispettato il regime di bandiera gialla. Da capire se ci saranno delle conseguenze
Soddisfatto Carlos Sainz dopo il settimo posto ottenuto in qualifica a Losail (in attesa di capire se la convocazione dei commissari per non aver rispettato il regime di bandiera gilla avrà delle conseguenze). “Il passaggio alla Q3 tenendo la gomma gialla è stato molto al limite - ha spiegato lo spagnolo della Ferrari -, sono stato coraggioso e mi sono anche preso un rischio. Alla fine però ci siamo riusciti e in gara partiremo con la media, vedremo se sarà un vantaggio o no. In partenza sicuramente non lo sarà ma poi, dal giro 5/10 in avanti, ci darà una mano. E’ stata comunque una bella qualifica da parte mia, ho fatto dei bei giri, anche se La Q3 non è stata perfetta. Ho fatto un bel giro all’inizio, poi ho provato a spingere al limite la macchina nell’ultimo tentativo ma non sono riuscito ad abbassare il mio tempo. Non è stato un weekend facile perché non capivamo come le Alpine, le Alpha Tauri e le McLaren fossero tutte così vicine. Altre volte avevamo più margine, mentre qui sono state più veloci. Ma siamo riusciti a restare calmi e fare il nostro lavoro, andare in Q3 con la media e domani partiremo dal settimo posto. Non sarà facile partire con la gomma gialla, ma sarà un bel tentativo fare qualcosa di diverso dagli altri. Alla velocità che andiamo sorpassare sarà difficile, ci ho provato e devi andare molto più forte della macchina che hai davanti. Se c’è una possibilità io ci provo, ma non è facile. E’ anche difficile capire se sarà una gara da una o due soste, è molto al limite. Abbiamo scelto la media per lasciarci le due opzioni, ma non è facile".