La F1 sarà ancora su Sky, cosa è successo e cosa è cambiato in questi anni nel Mondiale

Formula 1
Carlo Vanzini

Carlo Vanzini

La F1 che sarà ancora su Sky fino al 2027 è anche l’occasione per ripercorrere ciò che è successo in passato. A come questo sport si è trasformato e come è cambiato il racconto negli anni in cui l'avete vissuto assieme a noi. Questa è la storia di due mondi che si sono incontrati, di un matrimonio "tecnologico perfetto" in grado di farvi vivere un'esperienza unica

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Quindici anni sono davvero tanti. Lo sono inevitabilmente in uno sport come la Formula 1 che va veloce nella sua evoluzione, negli aggiornamenti e nello sviluppo. E va veloce anche quando deve inseguire le regole introdotte di anno in anno, oppure quando deve nel metabolizzare i grandi cambiamenti imposti ai team. Il tutto si traduce in un incessante lavoro di ricerca, quasi maniacale, e che a volte sembra sfidare le leggi della fisica. Come quando si cerca di trasformare i pezzi più grandi in qualcosa di piccolo, perché adesso ogni componente deve essere più leggera. Quindici anni sono tanti, certo, ma la Formula 1 vissuta con Sky conserva saldamente ricordi e momenti cruciali, fatti di svolte, di sconfitte e di inebrianti vittorie. Tante istantanee, tutte stracolme di passione vera, come questa foto che mi ritrae assieme a Kimi Raikkonen.

Tutto è iniziato nel 2007, ed è stata subito rivoluzione!

Il fantastico viaggio di Sky nel mondo della Formula 1 ha avuto inizio nel 2007, ed è stato subito accompagnato da una grande rivoluzione, quella dell’immagine con il passaggio da Standard Definition (SD) a High Definition (HD), prima generato e poi nativo. Una definizione straordinaria entrata nelle case di tutti gli italiani. Quello è stato anche il Mondiale vinto da Iceman, ultimo trionfo iridato della Ferrari

Il passaggio all'ibrido nel 2009 e l’esperimento del 3D

Gli anni in cui la Formula 1 è passata all'ibrido - era il 2009 con il Kers non obbligatorio (vinse la Brawn GP…) - per noi sono stati invece quelli della sperimentazione del 3D. Magari in pochi lo ricorderanno, ma addirittura abbiamo trasmesso un’intera sessione di test con questa tecnologia. Una strada successivamente abbandonata perché la qualità delle immagini è aumentata a tal punto da far calare la necessità do vivere l’evento ricorrendo alla terza dimensione. Insomma, altri tempi rispetto all’attualità e alla potenza del 4K che dà quasi l’impressione di poter partecipare a un pot-stop.

2014, dall’era Power Unit ai nuovi record di prestazioni

Il Mondiale ha vissuto di stagione in stagione vari altri tipi di rivoluzione, legati soprattutto ai cambiamenti nei regolamenti. Il più grande è stato tecnico, con le Power Unit nel 2014. Ma un segno evidente del tempo trascorso è legato alle vetture, alle loro trasformazioni che hanno scandito ciascuna epoca, con la forma divenuta più aggressiva alla fine dell’ultimo decennio fino a entrare in quello attuale dove sono stati stabiliti nuovi record di prestazioni. E di record ne abbiamo visti e raccontati tanti, molto spesso associati al nome di Lewis Hamlton: oltre 100 vittorie, 7 volte campione del mondo come Michael Schumacher, lui e la Mercedes hanno fatto la storia della Formula 1 più recente.

E i nostri record...

Anche noi di Sky abbiamo stabilito record, quelli d’ascolto. Sempre più numerosi ci avete accompagnato in questo lungo viaggio. Lo avete fatto anche in anni difficili per la Ferrari, a testimoniare che la passione va oltre il risultato. Avete scelto di stare con noi e questo ci rende orgogliosi, perché avevamo l’obiettivo di ampliare la base di appassionati ma soprattutto di coinvolgere le nuove generazioni. Ci siamo riuciti. È la Formula 1 dei giovani come Leclerc, Russell e Norris che piace ai giovani. 

Sky e la F1, ecco il perché di un matrimonio perfetto

Dal punto di vista tecnologico, un capitolo importante è l’interattività: l’abbiamo studiata e sviluppata ascoltando voi, cercando di venire incontro alle esigenze espresse dalla maggioranza dei nostri abbonati. Lo abbiamo considerato un passo necessario e logico per dare un prodotto fruibile, interessante, bello per tutti. Un'interattività agile ma al tempo stesso sempre più funzionale, con il solo scopo di farvi vivere un'esperienza a 360°, come se foste in pista. Sky è tecnologia e ha scelto la Formula 1 proprio perché è uno sport di tecnologia. Ma il segreto del matrimonio perfetto va oltre: Sky è anche velocità, rapidità e voglia di comunicare, esattamente come la Formula 1. Entrambe sono emozione allo stato puro, quella che la Formula 1 può infondere e quella che Sky sa raccontare e racconterà ancora in questa nuova era.