Red Bull, i segreti del suo successo nel Mondiale 2022: l'analisi
Con Matteo Bobbi analizziamo i punti di forza della Red Bull, la scuderia che ha dominato il Mondiale 2022 di Formula 1 con la vittoria del titolo piloti con Verstappen a la vittoria del titolo costruttori che mancava dal 2013. Dalla velocità in rettilineo al fondo della vettura, passando per le scelte differenti sulle sospensioni: ecco tutti i segreti della RB18
- Sedici gare vinte su ventuno disputate, il secondo titolo piloti consecutivo vinto con Verstappen e il Mondiale costruttori riconquistato 9 anni dopo l'ultima volta. Sono i numeri della stagione della Red Bull, dominatrice della stagione. Con Matteo Bobbi analizziamo i segreti della RB18
- La velocità che la Red Bull esprime in rettilineo è figlia di due aspetti. Il primo riguarda la costruzione della vettura con un sottopancia estremamente rastremato, unico nel suo genere, che crea un vantaggio enorme
- Il secondo aspetto è la capacità di far stallare il fondo della vettura che crea un grande vantaggio in rettilineo
- La Red Bull ha un vantaggio anche sui pneumatici. Innanzitutto godono di più carico aereodinamico proveniente dal fondo, diverso dalle altre scuderie soprattutto nella costruzione
- La Red Bull ha fatto scelte diverse rispetto agli avversari anche a livello sospensivo. All'anteriore usano una sospensione pull road, mentre le avversarie hanno una sospensione push road.
- Al posteriore, invece, Red Bull usa una sospensione push road e, anche in questo caso, gli avversari hanno fatto una scelta opposta (pull road)