F1, GP Australia: a Melbourne riparte la sfida a Red Bull

Formula 1

Mara Sangiorgio

FOTO da @ScuderiaFerrari - Twitter

La Ferrari a Melbourne per tornare a giocarsela con la Red Bull, che però qui non vince dal 2011 con Vettel. Ma il dominio ora sembra lo stesso. Lo ha detto anche Hamilton che qui festeggia i dieci anni con Mercedes: la sfida è enorme ma quando arriverà quel momento sarà speciale

GP AUSTRALIA, LA DIRETTA DI LIBERE E QUALIFICHE

Down under, giù di sotto. Lo dici e pensi all’Australia, dove la Formula 1 va in scena questa settimana. Ma quest’anno anche i ricordi della festa Ferrari di dodici mesi fa, quando Charles Leclerc si era portato a casa di forza pole, vittoria e giro veloce sono un po’ da mondo al rovescio, o pugno allo stomaco soprattutto per lui, pensando a quanto mostrato dalla Rossa nelle prime due uscite stagionali. 

Jeddah ha fatto persino vedere un’involuzione rispetto al 2022 e i tempi cronometrici sono lì a dimostrarlo. La SF-23 in qualifica non va male, poi è in gara che non riesce a generare il carico giusto e i due ferraristi ne pagano le conseguenze sul passo, soprattutto con le gomme più dure. E’ tutta questione di fondo: a Maranello non sono ancora riusciti a risolvere i problemi dei saltellamenti e quindi questo poi limita e compromette le scelte aerodinamiche e di setup.

A Melbourne la Ferrari sulla carta  non si presenta quindi per vincere come l’anno scorso, ma l’obiettivo rimane lo stesso, e cioè lavorare per tornare a giocarsela con Red Bull. Su questa pista che con i cambi del 2022 e l’aggiunta della quarta zona DRS è diventata più veloce, la Rossa potrebbe andare meglio ma solo le libere daranno una prima fotografia del valore di una monoposto che non si è ancora espressa del tutto. Tutti rincorrono la Red Bull, che però in Australia non vince dal 2011 con Vettel. Ma il dominio ora sembra lo stesso. Lo ha detto anche Hamilton che qui festeggia i dieci anni con Mercedes: la sfida è enorme ma quando arriverà quel momento sarà speciale.