F1, GP Qatar 2023: Losail, come se fosse un nuovo esordio
GP QATARSono passati appena due anni dalla prima volta della F1 a Losail, ma questo fine settimana segna in qualche modo un nuovo esordio. Il circuito di Losail si è rifatto un vestito completamente nuovo e moderno, almeno per quanto riguarda paddock e aeree circostanti. Anche asfalto e cordoli sono stati modificati, elemento non trascurabile nell’affrontare il lavoro di preparazione
È come fosse un altro esordio. Sono passati solo due anni dalla prima e unica volta che la Formula 1 ha corso in Qatar, ma l’approccio a questa seconda edizione del gran premio sarà da carta praticamente bianca. Quarto pilastro ormai delle gare in Medio Oriente, il circuito di Losail si è rifatto un vestito completamente nuovo e moderno, almeno per quanto riguarda paddock e aeree circostanti. Anche asfalto e cordoli sono stati modificati, elemento non trascurabile nell’affrontare il lavoro di preparazione.
Ma soprattutto a essere completamente diverse per filosofia sono le monoposto. Sulla carta le caratteristiche della pista sono rimaste le stesse: tracciato molto rapido, con curve veloci e ad ampio raggio, un unico e vero rettilineo in cui si usa l’ala mobile, i sorpassi non sono così scontati. Ma è chiaro che i cambiamenti a macchine e superficie di questi ultimi due anni rendono relativamente significativi i dati raccolti nel 2021.
A tutto ciò si aggiunge un'altra variabile importante, perché questo fine settimana torna per la quarta volta la Sprint Race e quindi i minuti per preparare assetti e capire comportamento gomme qui sono solo 60 dell’unica sessione di libere che ci sarà prima di andare dritti in qualifica.
Per Verstappen il terzo mondiale sembra dietro l’angolo e qui la RB19 dovrebbe esaltarsi un po' come a Suzuka. Tracciato invece che potrebbe sottolineare ancora una volta le criticità della Rossa contro una rinata McLaren. Ma solo quando si accenderanno le luci di Losail ci saranno le prime sentenze.