F1 Academy ad Austin, sulle orme di Verstappen: Marta García a un passo dalla vittoria
F1 ACADEMYGuida la classifica della F1 Academy sin dalla prima gara in Austria e arriva all’ultimo appuntamento di Austin con un bel vantaggio sulle inseguitrici: il suo non è stato un dominio come quello dell’olandese della Red Bull, ma di certo è stata la più costante tra le 15 ragazze in pista con 6 vittorie e 10 podi in tutto su 18 gare disputate
Dire che è il Verstappen in gonnella sarebbe esagerato e fuori luogo ma è vero che Marta García quest’anno a Zandvoort ha avuto l’onore di consegnare il ruotino della pole position a Super Max: da leader a leader. Lei guida infatti la classifica della F1 Academy sin dalla prima gara in Austria e arriva all’ultimo appuntamento di Austin con un bel vantaggio sulle inseguitrici: il suo non è stato un dominio come quello dell’olandese ma di certo è stata la più costante tra le 15 ragazze in pista con 6 vittorie e 10 podi in tutto su 18 gare disputate.
Deve gestire 48 punti sulla svizzera Lena Bühler e 55 su Hamda Al Qubaisi degli Emirati Arabi, le due ancora aritmeticamente in corsa per il titolo. Un vantaggio rassicurante ma la pressione sarà tutta su di lei. Che a Austin ha già corso una volta e non ha bei ricordi. Nel 2021 infatti con la W Series, il campionato femminile precursore della F1 Academy, arrivò 15^ in gara 1 e rinunciò a gara 2 a causa di un attacco d’ansia. Era una gara fondamentale per entrare tra le prime 8 in classifica e garantirsi l’accesso alla stagione successiva: la paura di non farcela la bloccò. Qualcosa si era inceppato nella ragazza della provincia di Alicante. Nel 2019, nella sua prima stagione con la W Series, ad appena 19 anni si era fatta notare con 1 vittoria e un terzo posto. Poi nel 2020 lo stop del campionato causa Covid e alla ripresa, nel 2021, Marta era irriconoscibile: “ho sofferto d’ansia per tutta la stagione e ho sentito che dovevo dare priorità alla mia salute mentale” ammise dopo il ritiro di Austin. La spagnola ha lavorato sulla sua testa e nel 2022 è tornata competitiva, chiudendo la stagione al 5° posto.
Quando è arrivata l’opportunità della F1 Academy Marta non era la principale favorita ma sin dalla prima gara ha messo le cose in chiaro andando subito in fuga. Non sempre è stata la più veloce e c’è stato un momento della stagione, prima di Monza, in cui il trend sembrava a favore di Hamda Al Qubaisi che si era portata a soli 3 punti dalla testa della classifica. Ma poi l’emiratina (21 anni) ha cominciato a sbagliare, vittima anche dell’inesperienza, mentre la spagnola ha sempre reso al meglio delle sue possibilità, dimostrando grande freddezza. La prova del nove però sarà a Austin, con la voglia di vivere il momento più bello della carriera e cancellare quello più brutto.