F1, GP Australia: le pagelle di Turrini. Ferrari da 10
- Sainz (Ferrari) - 10 e lode. Breaking news: prima di Suzuka si farà togliere la cistifellea, così vince pure in Giappone. Semplicemente fantastico.
- Leclerc (Ferrari) - 9. Bravo, ma si mangia le mani per sabato…
- Norris (McLaren) - 7. Un podio meritato.
- Piastri (McLaren) - 6,5. Di più non poteva fare.
- Verstappen (Red Bull) - NG. Dopo due anni resta a piedi. E non la prende benissimo…
- Perez (Red Bull) - 5,5. Il capo olandese non c’è ma lui non ne approfitta.
- Russell (Mercedes) - 6,5. Ormai è lui il capitano del team di Toto Wolff ma la macchina è quella che è. E incappa pure nel botto finale.
- Hamilton (Mercedes) - 6. Sufficienza di stima. Non ha più voglia di guidare questa Mercedes e si vede.
- Alonso (Aston Martin) - 7. Il vecchiaccio non molla mai.
- Ricciardo (Visa Cash App Racing Bulls) - 5. Nemmeno l’aria di casa gli ha fatto bene.
- Tsunoda (Visa Cash App Racing Bulls) - 7,5. Con la Racing Bull il giapponese sta facendo miracoli.
- Albon (Williams) - 5,5. Gli danno la macchina di Sargeant ma a punti non ci va.
- Sargeant (Williams) - 10. Qui citato perché la Williams, con la sua scelta, gli ha inflitto una ingiusta umiliazione.
- Bottas (Stake Kick Sauber) - 5. Lui va piano, ma gli sbagliano sempre i pit stop!
- Zhou (Stake Kick Sauber) - 5. La Sauber i pit stop lì sbaglia anche al cinese.
- Gasly (Alpine) - 6. Penalizzato, non solo dalla giuria ma anche dall’auto che guida.
- Ocon (Alpine) - 6. Affiora il sospetto che il suo talento in Alpine sia sprecato.
- Hulkenberg (Haas) - 7. Ancora a punti con la Haas, mica pizza e fichi.
- Magnussen (Haas) - 6,5. A punti anche lui.
- Stroll (Aston Martin) - 6,5. Battuto da Fernando.