F3, Lindblad vince la Sprint Race a Silverstone. Minì 6° e Fornaroli 10°

formula 3

Lucio Rizzica

Lindblad vince la Sprint Race a Silverstone davanti a Leon e Zagazeta. Minì e Fornaroli rispettivamente 7° e 11°, ma una penalità inflitta a Mansell fa conquistare una posizione in più a entrambi gli italiani. In vetta alla classifica generale rimane il britannico Browning, al primo ritiro ufficiale da inizio stagione. Tutto il weekend è in diretta su Sky e in streaming su NOW

SILVERSTONE, HIGHLIGHTS QUALIFICHE

Come ampiamente previsto già a fine qualifiche, la mannaia della Direzione Corse è calata sui piloti sotto indagine è sono state confermate le ventilate penalità che in parte hanno modificato la griglia di partenza della Gara Sprint di Formula 3 sul tracciato britannico di Silverstone. Per effetto dell’inversione dei primi dodici tempi e delle sanzioni inflitte, in prima fila si schierano Leon (VAR), e Lindblad (Prema). Il leader del campionato Browning (Hitech) parte dalla quinta fila accanto al piacentino Fornaroli (Trident), con netto guadagno di posti da parte dell’inglese. Dalla sesta fila parte il palermitano Minì (Prema). 

Alle 9.30 locali le condizioni della pista sono al limite della praticabilità causa pioggia e il giro di ricognizione, già spostato in avanti di un quarto d’ora, viene subordinato a una nuova ispezione da parte della Safety Car. La gara, posticipata alla sera, prende poi il via alle 19.15 ora italiana. Allo spegnimento dei semafori. Sull’asciutto è Lindblad a prendere la testa del gruppo e Zagazata a conquistare la seconda piazza. Dopo tre curve Leon si riprende il posto. Fornaroli scivola in ventesima posizione. Browning è dodicesimo, Minì settimo. Già in pit Floersch, Boya e Wharton. Rientra anche Shields con un baffo danneggiato. E poi Ramos privo di una gomma. Virtual Safety Car. Al quarto giro Minì è nono. Si toccano Goethe ed Esterson e vanno fuori. Safety Car e ricompattamento. Si riparte all’ottavo giro. Un terzo delle macchine è già fuori gara. 

Lindblad leader della corsa. Alla prima accelerazione Tramnitz e Browning vanno fuori insieme. E anche il leader del campionato esce di scena, nonostante il miracolo ai box per riparare l’anteriore sinistro. Al dodicesimo giro si toccano Wurz e Dunne e Minì e Tsolov se ne avvantaggiano. E pure Fornaroli. Virtual Safety Car. Adesso italiani rispettivamente settimo e undicesimo. Mancano quattro giri. Lindblad prova a fare il vuoto in testa alla corsa, davanti a Zagazeta e Leon. Distacchi consolidati. Minì tenta il sorpasso decisivo su Tsolov all’ultimo giro, ma il bulgaro lo stringe al muretto: azione sotto indagine della Direzione Gara, che potrebbe regalare ancora sorprese e chiude sesto. Una penalità inflitta a Mansell riporta Fornaroli in zona punti a fine corsa. In vetta alla classifica generale rimane tuttavia, alla vigilia della Feature Race di domani, il britannico Browning, al primo ritiro ufficiale da inizio stagione.