F1, Vasseur plasma la sua Ferrari tra addii e arrivi
L’addio e il passaggio di Enrico Cardile in Aston Martin certifica che in Ferrari sono mesi di cambiamenti, tutti ad opera del team principal Frederic Vasseur. Scopriamo insieme chi ha salutato la Rossa e chi, invece, sbarcherà presto in quel di Maranello. Il Mondiale, intanto, corre in Ungheria questo weekend: tutto live su Sky e in streaming su NOW
- Aveva promesso rivoluzione, e così è stato. "Ho già identificato qual è il reparto da potenziare, ma ovviamente me lo tengo per me", aveva spiegato a inizio 2023 Frederic Vasseur. Dopo ormai due stagioni dal suo arrivo, in Ferrari non sono mancate le sorprese: tra colpi sul mercato (sia sul fronte ingegneri che su quello piloti), fino ad addii anche un po’ 'inaspettati'.
- A Maranello il 2023 è stato caratterizzato da diverse partenze:
- Mattia Binotto, che ha lasciato la carica di team principal per far spazio a Vasseur
- David Sanchez, che ricopriva il ruolo di responsabile operativo del settore aerodinamico, ha lasciato la Scuderia nel marzo del 2023 (oggi in Alpine una breve parentesi con McLaren)
- Laurent Mekies, che dopo aver lasciato l’incarico di direttore di pista Ferrari è diventato team principal del team Visa Cash App RB
- Oltre agli addii, Vasseur prima dell’inizio della stagione 2023 ha portato un ulteriore cambiamento riguardante lo staff della Scuderia di Maranello. La novità più importante ha riguardato l'ingegnere spagnolo Inaki Rueda con il passaggio delle responsabilità delle strategie al giovane Ravin Jain.
- Un’altra novità è arrivata nella stagione 2024, poco dopo il GP di Miami di maggio. Con un comunicato, infatti, Ferrari ha annunciato che Xavi Marcos non sarebbe più stato l'ingegnere di pista di Charles Leclerc. Al suo posto è subentrato Bryan Bozzi (in Ferrari dal 2012).
- Un altro cambiamento si è avuto nelle scorse settimane. A rassegnare le dimissioni è stato il Direttore Tecnico Telaio e Aerodinamica Enrico Cardile, da quasi 20 anni in Ferrari. Ad attenderlo, a partire dalla prossima stagione, ci sarà l’Aston Martin nel ruolo di Chief Technical Officer.
- Addii (e modifiche) sì, ma anche arrivi. Il primo colpo messo a segno proviene da casa Mercedes: Loic Serra, nonché Direttore delle Performance della squadra di Brackley. L’ingegnere, definito come il 'mago delle gomme' per la sua esperienza e gli anni in Michelin, sarà dal 1° ottobre a disposizione della squadra di Maranello e, nello specifico, sarà Head of Chassis Performance Engineering.
- Oltre a Serra, Vasseur ha continuato a guardare in casa Mercedes, con l’arrivo di Jerome D’Ambrosio. Il belga, responsabile del programma junior Mercedes e trattato anche lui da Vasseur nel 2023, approderà a Maranello come Serra dal 1° ottobre di questa annata e sarà alla guida della Ferrari Driver Academy.
- Oltre agli ingegneri, Vasseur al termine della stagione 2023 ha iniziato a muoversi anche sul mercato piloti. Sia Leclerc che Sainz erano in scadenza di contratto nel 2024. Il monegasco ha rinnovato firmando un pluriennale, mentre al posto dello spagnolo, a partire dal 2025, arriverà Lewis Hamilton.
- Il 7 volte campione del mondo sbarcherà in quel di Maranello a partire dalla prossima stagione. Un colpo che solo a pensarci pareva impossibile. Il futuro di Hamilton, infatti, sembrava esser targato Mercedes ma l’accordo per il prolungamento di contratto tra le parti non è mai stato trovato. Ed ecco che è arrivata l’occasione che Vasseur, ovviamente di comune accordo col presidente Elkann, non si è lasciato scappare.
- Un colpo da 90, quasi inaspettato, anche se per Vasseur "è stata una mossa abbastanza naturale – ha spiegato in esclusiva a Sky prima dell’inizio della stagione 2024. Credo che Lewis abbia sempre avuto in mente di venire a Maranello e credo che da parte nostra servisse avere un pilota con questo palmares. Sarà un pilastro per gettare le basi e ci darà una grande mano".
- Oltre agli acquisti provenienti da Mercedes, non è un mistero che la Ferrari abbia intavolato una trattativa con Adrian Newey, arrivando anche a una vera e propria proposta dettagliata nel ruolo di consulente (espressamente chiesto dal britannico). Nel corso delle ultime settimane, però, i dubbi sul futuro di Newey non sono diminuiti: Ferrari sembrerebbe esser più defilata, con Aston e McLaren avanti. Ma la scelta spetta sempre al ‘genio’ che non potrà comunicarla, per accordi contrattuali con Red Bull, prima di settembre.
- Ora, però, per il team principal sarà tempo di continuare la sua ricerca sul mercato. Il vero obiettivo? Il sostituto dell’ormai ex direttore tecnico Enrico Cardile affidato ad interim proprio allo stesso Vasseur.