F1, Perez a rischio: i profili e i nomi dei possibili sostituti
In casa Red Bull si riflette sul messicano che, come ammesso da Helmut Marko, si giocherà parte del suo futuro a Spa questo weekend, nell’ultimo appuntamento della stagione prima della pausa estiva. Qualora il team di Milton Keynes decidesse di sostituirlo, chi potrebbe subentrare? Scopriamo insieme i candidati principali. Il Mondiale, intanto, fa tappa in Belgio questo fine settimana: tutto LIVE su Sky e in streaming su NOW
- Un futuro in bilico. È difficile provare a descrivere il rapporto tra Sergio Perez e la Red Bull. Il pilota messicano, al momento, è sempre più sotto osservazione, considerando i risultati degli ultimi GP che non stanno convincendo la squadra di Milton Keynes. Tante le difficoltà per Checo che, nonostante il rinnovo annunciato nella prima parte di stagione, potrebbe comunque salutare presto la Red Bull.
- Imola: 8°
- Monaco: DNF
- Canada: DNF
- Barcellona: 8°
- Austria: 7°
- Silverstone: 17°
- Ungheria: 7°
- Dopo l’incidente nel corso del Q1 in Ungheria, il consigliere del team Helmut Marko è stato molto chiaro: "Su Perez prenderemo una decisione dopo Spa", ha detto ai microfoni di Sky De.
- E ora, dopo il settimo posto in gara a Budapest, il messicano si gioca tutto a Spa. Ma qualora in Red Bull dovessero decidere di sostituirlo, chi prenderebbe il suo posto?
- La stagione 2024 del giapponese è per ora molto positiva. È senza dubbio uno degli uomini tenuti principalmente sott’occhio in casa Red Bull e chissà che non possa essere lui il sostituto in caso di addio di Perez.
- Posizione in classifica: 12°
- Punti: 22
- L’australiano è stato fino a poco tempo fa sempre tra i principali indiziati per poter prendere il posto del messicano, soprattutto nella passata stagione. Le prestazioni di Ricciardo di quest’anno, però, sono inferiori al suo compagno di squadra, ma per il 35enne un passaggio in Red Bull sarebbe come un ritorno al passato, considerando anche il rapporto con Max Verstappen.
- Posizione in classifica: 13°
- Punti: 11
- Sarebbe senza dubbio la scommessa, ma quella intrigante. Il neozelandese non vanta infatti una lunga esperienza in Formula 1, ma in fin dei conti parliamo di un 22enne. Il suo debutto nella massima categoria del motorsport avviene la scorsa annata, quando entra in gioco per sostituire l’infortunato Ricciardo nel fine settimana in Olanda. Chiude la sua prima gara al tredicesimo posto, mentre nel weekend successivo in Italia si avvicina alla zona punti con l’undicesima piazza.
- I primi punti arrivano a Singapore quando chiude in nona posizione. Conclude la sua sostituzione in Qatar. Considerando le poche gare svolte, ma i risultati molto positivi ottenuti, salvo sorprese Lawson l’anno prossimo dovrebbe guidare una monoposto di F1: sarà una Racing Bulls o una Red Bull?
- Gare disputate: 5
- Punti: 2
- E poi c’è lui. Lo spagnolo è l’uomo più discusso del paddock quando si parla in chiave mercato piloti. Tutti aspettano la sua decisione, eppure i dubbi su quale team alla fine sceglierà non mancano. Alpine, Sauber (Audi) e Williams ci hanno provato. Ma possibile che Sainz voglia ancora aspettare e capire quali saranno le mosse di Mercedes (alla ricerca del sostituto di Hamilton) e di Red Bull (che potrebbe sostituire Perez).
- Posizione in classifica: 4°
- Vittorie nella stagione 2024: 1 (GP Australia)
- Punti: 154