F1, Leclerc: "Con Sainz via radio sembra che ci sia sempre tensione, non è così"

FERRARI

Il monegasco ha parlato a Rtbf della convivenza con Sainz e della sua capacità di massimizzare i risultati in qualifica: "Io e Carlos non siamo sempre d'accordo, ma l'importante è saperne discutere a gara finita. Il sabato è uno dei miei punti di forza, una volta indossato il casco bisogna crederci al 200%"

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Charles Leclerc e Carlos Sainz si separeranno a fine stagione, con lo spagnolo che passerà in Williams dopo 4 anni in Ferrari. Ai microfoni della tv belga Rtbf, il pilota monegasco ha parlato del loro rapporto, smentendo disappori e contrasti al di fuori della pista: "È normale che a volte ci siano degli attriti, non sempre io e Carlos siamo d’accordo su ciò che accade e gestire l’adrenalina non è semplice, ma l'importante è saperne discutere a gara finita. Via radio sembra che ci sia sempre tensione, non è così".

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"Non riesco a guidare al 95%, preferisco dare il 105%"

Nel corso della sua carriera, Leclerc ha dimostrato di saper andare oltre i limiti della monoposto, conquistando risultati apparentemente impossibili come la pole position a Spa. Secondo il monegasco questo è dovuto al suo stile di guida e alla mentalità che adotta: "Una volta indossato il casco bisogna crederci al 200%. Credo che il sabato sia uno dei miei punti di forza e avere fiducia è fondamentale. Proprio non riesco a guidare al 95%, preferisco dare il 105% e vedere cosa accade. Non sempre funziona ma questa è la mia mentalità e non penso la cambierò per il resto della carriera".