F1: i compiti per le vacanze di Ferrari, Red Bull, Mercedes e McLaren

F1 IN VACANZA
Leo Turrini

Leo Turrini

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La Formula Uno va in vacanza ma per i team sono diversi i compiti da dover completare: Ferrari rimandata a settembre, McLaren dovrà lavorare sul fronte strategie, mentre Mercedes dovrà evitare quanto successo in Belgio. In Red Bull, invece, per Verstappen buttare il titolo piloti è quasi impossibile. Il Mondiale ripartirà da Zandvoort nel weekend del 25 agosto: live su Sky e in streaming su NOW

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Anche per la Formula Uno le vacanze sono accompagnate dai…compiti! C’è molto da fare, per preparare al meglio la seconda fase di una stagione improvvisamente imprevedibile. Cominciamo dalla Ferrari. Imputata alzatevi? Ma no, dai. Rispetto a dodici mesi fa, il progresso è nei numeri. Ma l’estate non è stata all’altezza della primavera. Da seconda a quarta forza del campionato: non va bene. Comunque Fred Vasseur, il Jean Gabin di Maranello, ha promesso una ristrutturazione dei vertici tecnici della Scuderia entro Monza. Per ora, Rossa rimandata a settembre.

Il campione del mondo

Poi, il capoclasse. Max Verstappen. Che non perdeva 4 GP di fila da una vita. La Red Bull è una polveriera. Perez è un dead Man walking. Buttare il titolo piloti è quasi impossibile. Vincere il mondiale costruttori decisamente più complicato.

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McLaren e Mercedes

La McLaren prende lezioni di strategia. Troppe occasioni sprecate. Previsto anche un corso di comunicazioni via radio per Norris e Piastri, i gemelli diversi. In Mercedes è programmato un grosso investimento in bilance, per evitare a Russell altre sorprese in stile Spa. Quanto ad Hamilton, lo hanno visto allenarsi camminando sul lago di Tiberiade.

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