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Ferrari, giorni caldi a Maranello: aspettando il rinnovo Vasseur, si va anche al Mugello

VERSO SPA
Mara Sangiorgio

Mara Sangiorgio

La stagione ha ormai preso la sua piega, ma biogna dimostrare di saper correggere il presente serve sia per le classifiche che per gestire meglio il futuro. La settimana prossima si girerà al Mugello per testare anche la sospensione modificata. Sono giorni caldi a Maranello, anche in attesa del rinnovo di Vasseur ("Stiamo parlando", ha detto l'ad Vigna). Mentre l'ombra di Horner, appena licenziato da Red Bull, sembra destinata a rimanere tale

LE CLASSIFICHE

Sono settimane calde a Maranello, e le temperature estive poco c'entrano. I fronti aperti in parallelo sono infatti molteplici e vanno dalle discussioni tra dirigenza e Vasseur per il rinnovo del contratto, al debutto della nuova sospensione sulla macchina attuale fino al progetto 2026 che ormai sta galoppando.

"Con Fred stiamo discutendo" : le dichiarazioni dell'Amministratore Delegato Ferrari Vigna presente a Silverstone non sono state limpide al 100% ma hanno fatto capire che i discorsi con il manager francese su durata e poteri sono legati ovviamente ai risultati. L'ombra ingombrante dell'Horner appena licenziato da Red Bull sembra dover rimanere tale, esclusivamente un'ombra appunto. I contatti ci sono stati, più volte, ma ora pare non interessare più.

Mentre negli uffici si discute lontani da occhi indiscreti, in fabbrica il lavoro sulla nuova sospensione posteriore va avanti spedito. Non è ormai più un segreto che la settimana prossima al Mugello Ferrari ha la pista prenotata per due giorni. Insieme a una macchina vecchia che servirà per allenare i piloti di riserva, la squadra italiana ha organizzato il secondo filming day per montare sulla SF-25 la sospensione modificata e verificare a terra che tutto funzioni e per lanciare così il debutto ufficiale in pista. Sospensione che insieme al nuovo fondo dovrebbe consentire un salto di qualità. Modifiche alla meccanica che  potranno essere utili nella delibera delle sospensioni anche della macchina del prossimo anno. La stagione ha ormai preso la sua piega, ma dimostrare di saper correggere il presente serve sia per le classifiche che per gestire meglio il futuro.

 

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