F1, GP Italia: Ferrari e Antonelli, correre in casa per curare le ferite. E a Faenza...
verso monzaUna parte imporante che rappresenta l'Italia nella F1 ha bisogno del suo GP di casa per rialzare la testa dopo un complicato fine settimana in Olanda. Lo sanno bene Leclerc e Hamilton, entrambi fuori con le Ferrari, e lo sa anche il giovane Antonelli. Ma c'è anche un'Italia della F1 che da Faenza arriva con l'entusiasmo del primo podio Hadjar: è la Racing Bulls, una monoposto che forse avrebbe consentito ben altra stagione al quattro volte campione del mondo Verstappen
A casa, per curarsi le ferite e provare a trovare pace e soprattutto risultati da festeggiare. Monza e il calore degli italiani dovranno infatti servire come una medicina per chi come la Ferrari l'Italia la rappresenta in Formula 1 e dall'Olanda ne è uscito a testa bassissima, almeno una parte. Perché dall'altra parte invece Isack Hadjar, rookie, classe 2004, ha portato il team di Faenza Racing Bulls inaspettatamente sul tetto del mondo salendo per la prima volta in carriera sul podio.
E lo ha fatto con maestria tallonando per tutta la gara un mastino come Max Verstappen, di cui tra l’altro potrebbe diventare compagno di squadra l’anno prossimo in Red Bull. Ma se il 2026 per ora è un grande punto interrogativo per tutti, quest'anno in tanti sarebbero curiosi di vedere cosa potrebbe fare il quattro volte campione del mondo alla guida della monoposto costruita a casa nostra, forse un po' anche lui.
Arrivano a Monza a petto larghissimo Hadjar e la Racing Bulls. Meno l'altro rookie Kimi Antonelli che dopo aver inneggiato i giorni scorsi alla necessità di un nuovo inizio, ha collezionato solo incidenti e penalità, coinvolgendo all'ultimo anche un incolpevole Leclerc. La speranza è che l’aria di casa davvero schiarisca le idee. Con l’autoeliminazione di Hamilton la Ferrari si presenta a Monza con due zeri e anche una penalità di cinque posizioni in griglia per l’inglese. La spinta dei tifosi sarà necessaria ma serve sicuramente anche molto di più.