Sargeant e gli altri: trionfi, flop e liti, i piloti americani in Formula 1. FOTO
Con Logan Sargeant in Williams, un pilota americano è tornato da questa stagione in F1. Dei 233 piloti USA del Circus, solo Phil Hill (nato in Florida) e Mario Andretti hanno vinto il Mondiale. Da ricordare Dan Gurney, Richie Ginther ed Eddie Cheever, soprannominato "americano de Roma". E Scott Speed? Fu silurato per far debuttare Vettel. Stasera si corre la Sprint Race ad Austin: tutto live su Sky Sport F1, Sky Sport Uno, in 4K (canale 213) e in streaming su NOW
- La gara di Miami dello scorso maggio è stata la prima in casa del rookie statunitense Logan Sargeant, da questa stagione titolare alla Williams. Con lui un pilota USA è tornato nel Circus dopo l'ultima volta nel 2015. Con il weekend in corso ad Austin, abbiamo l'occasione per ricordare chi sono stati gli altri "piloti a stelle e strisce" in F1.
- La sua annata più importante, però, fu quella del 1978 quando, a 38 anni alla guida della John Player Lotus, trionfò nel Mondiale ottenendo il successo matematicamente a Monza. Nessun pilota americano è più riuscito nell'impresa dopo di lui.
- 4 vittorie di GP per Dan Gurney, classe 1931, attivo in F1 dal 1959 al 1970. Anch'egli ebbe l'occasione di pilotare la Ferrari, nel 1959, ma ottenne le sue 4 vittorie alla guida di Porsche, Brabham ed Eagle.
- Cheever, qui su Benetton Alfa Romeo, era soprannominato "l'americano de Roma", dal momento che si era trasferito in Italia con la famiglia da bambino, e lì ha sempre vissuto.
- Speed litigò con i vertici della Toro Rosso e, a 7 gare dal termine della stagione 2007, venne sostituito da un ventenne destinato a fare carriera: tale Sebastian Vettel.
- Della famiglia dei piloti americani in F1 fa parte anche Alexander Rossi: 5 GP con la Manor F1 Team nel 2015