Secondo posto per Sebastian Vettel in Ungheria, alle spalle di Lewis Hamilton: "Ho fatto il massimo". Sul podio c'è anche Kimi Raikkonen, terzo: "Risultato non ideale"
"Il secondo posto non era quello che volevamo per questo fine settimana, ma è stato il massimo: non potevamo fare di più. E' stata una gara dura". Parola di Sebastian Vettel, dopo il GP d'Ungheria vinto da Lewis Hamilton. Il pilota della Ferrari è riuscito a superare Valtteri Bottas negli ultimi giri, insieme con Kimi Raikkonen, conquistando così la seconda piazza. "Abbiamo avuto un piccolo problema al pit-stop, poi ho dato tutto per prendere Bottas. Sapevo che le sue gomme si sarebbero rovinate sempre di più e ho aspettato fino alla fine per attaccarlo: è stata la scelta giusta, ha funzionato". Interrogato sul contatto col finlandese della Mercedes dopo il sorpasso, ha ammesso: "Io ormai ero davanti, ho sentito un colpo da dietro e ho visto che c'erano Valtteri e Kimi. Sono stato fortunato". La Ferrari, infatti, è uscita indenne dall'urto mentre Bottas ha avuto dei danni all'ala anteriore.
Raikkonen: "Risultato non ideale, potevamo fare di più"
Sul podio in Ungheria c'è spazio anche per Kimi Raikkonen, terzo alle spalle di Vettel e Hamilton. "E' il meglio per oggi, ma lontano dal risultato ideale, soprattutto per la partenza. Abbiamo dovuto alzare il piede dall'acceleratore per andarci cauti, dopo la sosta di Bottas non c'era possibilità di superarlo, l'unica opzione era fermarsi e poi riprovare. Una posizione l'abbiamo recuperata, ma potevamo fare di più".