Formula 1, la Red Bull chiude le porte ad Alonso. Horner: "Crea caos"

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Il team manager della Red Bull esclude la possibilità di vedere lo spagnolo accanto a Verstappen: "Preferiamo investire su un giovane". E poi sul passaggio di Ricciardo alla Renault: "Potrebbe pentirsene"

FORMULA 1 O INDYCAR: QUALE IL FUTURO DI ALONSO?

Porte chiuse, anzi blindate. Fernando Alonso al posto di Daniel Ricciardo alla Red Bull - e quindi accanto a Max Verstappen - non è un affare che si farà. Lo ha confermato Christian Horner, il team principal, in 'Beyond the Grid', il podcast ufficiale della F1: "Ho un grande rispetto per Fernando, è un grande pilota, fantastico, ma sarà molto difficile vederlo in Red Bull. Tende a causare un po' di caos dove va, non sono sicuro che sia la cosa più salutare per il team". Insomma, la Red Bull ha detto di no allo spagnolo ed è proiettata verso un pilota più giovane. "Preferiamo investire su un giovane piuttosto che su qualcuno che è vicino a chiudere la carriera. Siamo fortunati ad avere sotto contratto grandi talenti, ci siederemo e vedremo qual è la situazione. In fondo, i piloti su cui abbiamo scommesso hanno sempre avuto successo: Vettel, Ricciardo, Verstappen, Sainz, Gasly...". Intanto, il futuro dello spagnolo non è ancora chiaro. Il proprietario dell'omonimo team di IndyCar, Michel Andretti, ha fatto sapere di attendere una decisione del pilota entro metà agosto. Magari, Fernando Alonso potrebbe cercare fortuna in altre categorie.

Horner su Ricciardo: "La Renault? Un rischio enorme"

Il team principal della Red Bull è tornato a parlare della scelta di Ricciardo che si è legato alla Renault per i prossimi due anni: "Potrebbe pentirsi della sua decisione. Non l'ho ancora accettata, ho pensato che stesse scherzando, ma lui è stato chiaro e rispettiamo la sua scelta: avrà le sue ragioni. La Renault è una squadra in crescita, ma è lo stesso difficile da capire: avrei potuto capirlo se fosse andato in Ferrari o Mercedes, ma è un enorme rischio in questa fase della sua carriera".