Nel corso della conference call sui conti 2018, l'amministratore delegato del Cavallino ha annunciato: "Per il 2019 l'obiettivo è vincere. Ci sarà un aumento di spese che riflette questa ambizione"
A pochi giorni dalla presentazione della nuova Ferrari, l'annuncio dell'amministratore delegato Louis Camilleri nel corso della conference call sui conti 2018, farà sognare i tifosi della Rossa. "Nel 2018 abbiamo raggiunto il migliore risultato da quando abbiamo vinto il campionato costruttori. Per il 2019 l'obiettivo è vincere. Ci sarà un aumento di spese che riflette questa ambizione", ha aggiunto Camilleri che ha spiegato come la crescita degli investimenti sia dovuta anche all’adattamento alle regole per il 2020-2021. La Ferrari va benissimo e illumina il Made in Italy nel mondo: “Siamo soddisfatti dei risultati, abbiamo raggiunto e superato tutti gli obiettivi. E' stato un anno solido, entriamo nel 2019 fiduciosi di raggiungere i target". Inevitabile poi parlare dell’attuale momento di tensioni internazionali che comprendono “la guerra dei dazi, la Brexit. Fattori esterni ai quali la Ferrari - ha spiegato - non è immune, ma è straordinariamente resiliente". Per l’amministratore delegato della casa di Maranello la prima parte del 2019 sarà più difficile, ma ci sarà un recupero nel secondo semestre, grazie ai lanci fatti a fine 2018. I nuovi modelli che saranno presentati nel 2019 permetteranno a Ferrari “non solo di entrare in nuovi segmenti” ma anche di avere un miglioramento del mix prezzi. Camilleri ha parlato anche di un portafoglio ordini "forte".
Fusione con Maserati
Alla domanda su una possibile fusione con Maserati, Camilleri ha risposto così: "Aggiungere un altro brand sarebbe una distrazione, noi siamo molto concentrati sul nostro piano e restare focalizzati è un fattore critico". Per vedere la prima Ferrari completamente elettrica, ha infine spiegato, bisognerà aspettare dopo il 2022.