Formula 1, Ricciardo in conferenza al GP Monaco: "Positivo il mio contributo alla Renault"

Lo scorso anno vinse a Montecarlo con la Red Bull, ma le prospettive per Daniel Ricciardo a pochi giorni dalla gara del Principato stavolta sembrano essere parecchio diverse. La Renault, per ammissione dello stesso pilota australiano, è in un processo di studio e di crescita, comunque ancora troppo lontana per giocarsi un posto importante tra i primi dieci del Mondiale. "La mia stagione finora? C'è un processo in corso - ha detto nella conferenza del mercoledì - non sono sorpreso anche se speravamo in risultati migliori. Sarebbe stato bello ottenere più settimi posti che faticare tra i primi dieci, ma non ci aspettavamo di lottare per il podio in questo momento della stagione. ma vedo la crescita e le motivazioni per me non sono calata di un millimetro.

Risultati a parte, però, Ricciardo vede segnali positivi nel suo percorso intrapreso con la scuderia di Enstone: "Sento che tutto quello che faccio viene preso in considerazione dal team. A livello di ambiente sto molto bene e spero di vivere un buon weekend qui per dare una spinta alla nostra stagione". E sulle prospettive per la gara di domenica 26 maggio dice:  "L'anno scorso è stato semplice per me (ride), ma sta diventando sempre più difficile. Anche noi cresciamo di pari passo con le macchine, ma ogni monoposto se spingi al massimo ti dà certe sensazioni. Qui non sei mai veloce abbastanza".