MotoGP, riflettori accesi. Parte l'avventura nel deserto

MotoGp
Tutto il programma Sky del primo weekend di Motomondiale 2014

A Losail l'apertura del campionato del mondo 2014. Dopo due mesi di test, i piloti attendono con emozione il Gran Premio del Qatar, l'unico tra i 18 appuntamenti in calendario che si corre in notturna. Rossi, Dovizioso, Crutchlow pronti allo start...

I riflettori del circuito di Losail si accenderanno questo fine settimana per il round di apertura del campionato del mondo 2014. Dopo due mesi di test pre-stagionali, i piloti attendono con emozione il Gran Premio del Qatar, l'unico tra i 18 appuntamenti in calendario che si corre in notturna.

Rossi: grandi speranze di rinascita - Dopo un 2013 in cui si è dovuto accontentare del quarto posto, risultando l'ultimo dei piloti dei due top team, Valentino Rossi spera che la nuova stagione sia diversa e lo veda nuovamente protagonista nella lotta per il titolo della classe regina. Per il Dottore un anno di più e la necessità di cambiare anche stile di guida per cercare di ridurre il divario sia con le due Honda Hrc ma soprattutto con il compagno di team Jorge Lorenzo.

Gli ultimi test pre season di Phillip Island lo hanno visto sorridente perché consapevole di avere fatto dei progressi con la sua M1 sull'utilizzo delle nuove gomme. Rossi ha parlato di nuovo feeling che dovrebbe permettergli di essere più competitivo rispetto all'annata del suo ritorno in sella alla moto dei tre diapason. Non sarà certo facile ricucire completamente il divario dai primi tre. Ma considerando che Marc Marquez non è al massimo della condizione dopo la frattura rimediata nelle scorse settimane in una sessione di allenamento, e che Dani Pedrosa non è mai riuscito ad essere vincente fino alla fine, per il campione di Tavullia ci sarà da battagliare soprattutto con il compagno di team, un Jorge Lorenzo sempre più concreto e maturo. Il mallorchino, nonostante la straordinaria stagione passata di Marquez è il favorito per la vittoria del titolo iridato della MotoGP.

Marquez: "lavoro per arrivare al massimo" - "Non sono ancora al cento per cento ma cercherò di arrivare preparato al massimo". Così Marc Marquez, campione del mondo in carica, in vista del primo appuntamento stagionale della MotoGp in Qatar. Il 21enne spagnolo della Honda, che si è fratturato il perone a febbraio, ha saltato gli ultimi test pre-stagionale a Sepang e a Philip Island e non ha ancora recuperato del tutto. "La mia condizione migliora ma non sono ancora guarito del tutto - ha detto -. Mi sto allenando di più, vedremo cosa succederà a Losail".

Dovizioso: "Ducati molto migliorata" - "Sono molto soddisfatto di come sono andati i test invernali perché siamo riusciti a migliorare più del previsto. Ora la GP14 è più gestibile e siamo riusciti, facendo qualche modifica alla moto, a girare con dei tempi decisamente interessanti". Andrea Dovizioso scalda i motori in vista dell'esordio stagionale del motomondiale, il Gp del Qatar del prossimo fine settimana.  "Il circuito di Losail è molto particolare, anche a causa del vento che spesso porta sabbia sulla pista, e inoltre si corre di notte - spiega il 27enne pilota forlivese della Ducati -. E' un tracciato lungo e veloce e sarà interessante vedere come andiamo con la nostra nuova moto. Sono fiducioso di poter essere veloce sul giro secco anche perché lo scorso anno sono riuscito a girare forte nelle qualifiche. Forse la gara sarà un po' più difficile delle prove ma credo che a Losail potremo essere abbastanza competitivi, e sicuramente abbiamo diminuito il gap rispetto all'anno scorso".

Crutchlow: "non vedo l'ora di iniziare" - "Sto per iniziare la mia quarta stagione in MotoGP e la prima come pilota ufficiale Ducati e quindi non vedo l'ora di salire sulla mia moto e cominciare la nuova avventura - sottolinea il 28enne britannico Cal Crutchlow -. Credo che la gara del Qatar ci potrebbe essere abbastanza favorevole: la squadra ha davvero fatto un ottimo lavoro quest'inverno e abbiamo registrato notevoli progressi da quando sono salito sulla Desmosedici per la prima volta a novembre. Forse in Qatar saremo leggermente svantaggiati rispetto ai team che hanno fatto dei test su questa pista, ma in ogni caso il nostro impegno sarà al 100%".