GP Austin, Marquez: "Che ricordi". Vale: "Diamo il massimo"

MotoGp
La conferenza stampa in vista del Gp di Austin
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Nella conferenza stampa che precede il Gp delle Americhe, il 21enne spagnolo ha ricordato il primo exploit in MotoGp proprio in Texas: "Condizioni fisiche ok, occhio alla pioggia". Rossi: "Sarà un weekend importante". Intanto Edwards annuncia il ritiro

In vista del Gp delle Americhe, in programma sul circuito di Austin e secondo appuntamento del Motomondiale, in conferenza stampa hanno preso la parola alcuni protagonisti della MotoGp. In primis Marc Marquez, vittorioso all’esordio in Qatar e campione in carica, che ha ricordato come il Gp di Austin gli valse il primo successo in carriera, la scorsa stagione, nella classe regina: “Ho grandi ricordi legati a questo tracciato, dove conquistai la prima pole e la prima vittoria in MotoGp”, ha spiegato il 21enne spagnolo della Repsol Honda Team. “Quest’anno vedremo, ora tutti conoscono la pista. In Qatar ho preso antidolorifici, qui dovrò prenderne altri: mi sono ripreso ed è tutto ok. E’ stato bello ricevere il Laureus Awards 2014: lo trovo importante per me e per l’intero movimento. Attenzione in gara: non escludiamo la possibilità di pioggia”.

Rossi: “Tiriamo fuori il massimo”
– Ha preso poi la parola il 35enne della Yamaha Factory Racing, esaltante nella prima uscita stagionale: “E’ stata una partenza ottima in Qatar, una grande gara e mi sono divertito. In Texas però abbiamo fatto fatica anche in passato, quindi dovrà essere un weekend importante che certificherà se il mio livello è salito o meno. Dovrò tirare fuori il massimo dalla moto. Come ha detto Marquez la scelta delle gomme sarà interessante ma difficile: concentriamoci sulle dure, con le morbide sarà complicato”.

Hayden: “Avvio complicato, corro in casa” – “Inizio difficile, pensavo di essere più competitivo – ha spiegato il 32enne statunitense, pilota della Power Electronics Aspar -, abbiamo sfruttato sfortune altrui per arrivare a punti. La Yamaha possiede un vantaggio rispetto a noi, ma dovrò sfruttare le potenzialità della mia moto per dare il massimo. Austin non è il mio percorso preferito ma corro in casa: mi dispiace non tornare a Laguna Seca, ma anche questo tracciato lo trovo affascinante”.

Colin Edwards annuncia il ritiro – “Questo sarà il mio ultimo anno in MotoGp – ha esordito il 40enne statunitense, pilota della Ngm Mobile Forward Racing -, sono in Europa dal 1985, quindi desidero ringraziare chi mi ha aiutato in questo fantastico viaggio. Alla mia età è difficile cambiare stile, oltretutto sento la mancanza di vivere la mia famiglia nel quotidiano. Pertanto, al termine di questo Motomondiale, smetterò di correre”.

Smith: “Confermiamo le buone impressioni” – Il 23enne britannico della Monster Yamaha Tech 3 ha spiegato: “Il Qatar è stato un gran giorno per me, ma ho già digerito quanto successo. Austin sarà difficile, dovrò stare vicino ai piloti Yamaha. Voglio estrarre il meglio che posso dal pacchetto di cui disponiamo. Possiedo più esperienza rispetto allo scorso Mondiale, quindi vogliamo confermare le buone impressioni avute in Qatar”. Anche Josh Herrin, pilota della Caterham in Moto2, ha rimarcato l’importanza di correre sul circuito di casa: “Voglio un buon risultato”.