Welkom 2004: Rossi vs Biaggi e il capolavoro di Valentino
MotoGpIl 18 aprile di dieci anni fa, il pesarese esordiva con la Yamaha nel GP del Sudafrica. Fu una gara pazzesca, forse la migliore della carriera del nove volte iridato, che duellò fino all'ultima curva con il rivale di sempre e con la Honda appena lasciata
di Claudio Barbieri
Non è un azzardo affermare che quella di Welkom 2004 sia stata l'impresa più memorabile della carriera di Valentino Rossi. Difficile scegliere per uno che ha in bacheca nove titoli, 106 vittorie e che fa dello spettacolo la sua ragione di vita. Ma in quel GP del Sudafrica, le componenti emozionali hanno spinto il Dottore a compiere un vero e proprio capolavoro. Il pesarese era all'esordio con la Yamaha, moto a digiuno di allori dal 1992 e che nella stagione precedente aveva portato a casa solo un podio. La sfida di Valentino, reduce invece da tre Mondiali con la Honda, era quella di riportarla ai vertici, a spese proprio del colosso di Tokyo, con cui non si era lasciato in buoni rapporti.
Il duello - Rossi mise le cose in chiaro già al sabato, centrando la pole position davanti alle Honda di Gibernau e del suo grande rivale Biaggi. Fu proprio con il romano che Vale ingaggiò un duello destinato a restare nella memoria dello sport. Già dopo dieci giri e alcuni sorpassi mozzafiato, alle loro spalle c'era il vuoto. Dopo 15 tornate, le Honda HRC accusavano un distacco di oltre 10". Rossi e Biaggi praticavano semplicemente un altro sport.
Vittoria e commozione - Valentino faticava a controllare la Yamaha, ancora selvaggia e pronta a scodare a ogni curva, pagando in termini di cavalli nel rettilineo. Biaggi passò a quattro giri dalla fine, ma fu risorpassato ad appena due tornate dalla bandiera a scacchi. Il romano restò negli scarichi del pesarese, che non gli lasciò scampo e tagliò per primo il traguardo.
Da libro Cuore la scena nel giro d'onore, con Rossi che scese dalla moto, inginocchiandosi e commuovendosi per l'impresa appena compiuta. Insieme ne vivranno altre, ma a Welkom, contro i grandi "nemici" Honda e Biaggi, era appena stata scritta una spettacolare pagina nella storia dello sport.
Non è un azzardo affermare che quella di Welkom 2004 sia stata l'impresa più memorabile della carriera di Valentino Rossi. Difficile scegliere per uno che ha in bacheca nove titoli, 106 vittorie e che fa dello spettacolo la sua ragione di vita. Ma in quel GP del Sudafrica, le componenti emozionali hanno spinto il Dottore a compiere un vero e proprio capolavoro. Il pesarese era all'esordio con la Yamaha, moto a digiuno di allori dal 1992 e che nella stagione precedente aveva portato a casa solo un podio. La sfida di Valentino, reduce invece da tre Mondiali con la Honda, era quella di riportarla ai vertici, a spese proprio del colosso di Tokyo, con cui non si era lasciato in buoni rapporti.
Il duello - Rossi mise le cose in chiaro già al sabato, centrando la pole position davanti alle Honda di Gibernau e del suo grande rivale Biaggi. Fu proprio con il romano che Vale ingaggiò un duello destinato a restare nella memoria dello sport. Già dopo dieci giri e alcuni sorpassi mozzafiato, alle loro spalle c'era il vuoto. Dopo 15 tornate, le Honda HRC accusavano un distacco di oltre 10". Rossi e Biaggi praticavano semplicemente un altro sport.
Vittoria e commozione - Valentino faticava a controllare la Yamaha, ancora selvaggia e pronta a scodare a ogni curva, pagando in termini di cavalli nel rettilineo. Biaggi passò a quattro giri dalla fine, ma fu risorpassato ad appena due tornate dalla bandiera a scacchi. Il romano restò negli scarichi del pesarese, che non gli lasciò scampo e tagliò per primo il traguardo.
Da libro Cuore la scena nel giro d'onore, con Rossi che scese dalla moto, inginocchiandosi e commuovendosi per l'impresa appena compiuta. Insieme ne vivranno altre, ma a Welkom, contro i grandi "nemici" Honda e Biaggi, era appena stata scritta una spettacolare pagina nella storia dello sport.