Marquez: "Sarà un salto nel buio". Rossi: "Ci divertiremo"

MotoGp
Domenica il GP dell'Argentina in diretta esclusiva su Sky Sport MotoGP HD (Foto Getty)

E' cominciato con la conferenza stampa il weekend del GP dell'Argentina, terzo appuntamento del Mondiale. Il campione del mondo: "Sono al 100%". Il pilota Yamaha: "Che esperienza in Sud America"

Si riaccendono i motori: via alla quattro giorni del GP dell'Argentina, terza prova del Motomondiale 2014. Si comincia venerdì con le prime sessioni di libere, ma intanto i piloti della MotoGP hanno aperto le danze con le dichiarazioni rese in conferenza stampa.

Marquez (Honda): "Correre su questa pista è un po’ come fare un balzo nell’ignoto. Sarà un weekend interessante. Un anno fa Bradl ha provato qui, ma alla fine sarà tutto nuovo anche per lui. Dovremo lavorare un po’ di più per avere la migliore traiettoria e adattare il nostro assetto a questo tracciato. Molti piloti hanno espresso un giudizio positivo sulla pista, noi metteremo il massimo della concentrazione. Ora sono al 100%. Non ho ancora corso qui, ma sto bene. E’ la mia prima gara in Sud America e i fan sembrano calorosi come in Spagna e in Italia. Stanno spingendo parecchio, si aspettano molte persone al circuito. Sarà bello e proveremo a regalare spettacolo".

Rossi (Yamaha): "Ho vinto qui nel '98, ho parecchia esperienza in Sud America. In 250, a Buenos Aires, vinsi dopo una gran battaglia con Harada e Capirossi. Quella pista era quasi un tracciato cittadino, qui è molto diverso e moderno. Se la paragono alle ultime piste di questi anni, questa è studiata solo per le moto. Possiamo divertirci parecchio. Ad Austin, senza il problema all’anteriore, avrei potuto centrare il podio. Ogni volta è una sfida, ma non abbiamo molto tempo su un circuito che non conosciamo. Servono le scelte giuste nell’assetto e concentrazione”.

Dovizioso (Ducati): "Il risultato in America è stato ottimo. Questo sarà un weekend difficile e una pista complicata per tutti, ecco perché il risultato ottenuto ad Austin è ancora più importante. Qui nessuno conosce la pista, quindi partiamo sullo stesso piano. Non siamo così veloci per pensare di vincere, ma ci siamo. Progressi? Sì e no. Serve tempo, anche se non mi aspettavo di essere tra i più veloci dopo due gare. Se partiamo con determinazione, tutto può accadere. Non vedo l’ora di cominciare".

Bradl (Honda): "Ho guidato qui, ma non so se è un vantaggio. L’anno scorso, durante i test, la pista era sporca. C’è voluto un intero giorno per avere una buona traiettoria. Vedremo le condizioni di venerdì. Non ci sono molti avvallamenti, si tratta di un tracciato veloce e il gap qui può essere ristretto. Potrebbe essere molto divertente. Ad Austin ho perso la battaglia per il podio a causa di un anteriore totalmente distrutto. Ma ora ripartiamo dal quarto posto”.

Smith (Yamaha M.): "Sono contento di conoscere un tracciato nuovo. Dovrebbe essere una bella gara. Con gomme dure, come quelle che porta qui Bridgestone, ci dovrebbe essere una buona aderenza. Vedremo. Non sono ancora dove vorrei essere, ma per ora mi tengo il quinto posto. Proveremo ad avvicinarci ai piloti ufficiali".