Le Mans, quel circuito francese che ha fatto la storia
MotoGpIl tracciato su cui si corre il quinto appuntamento della stagione è intitolato a Ettore Bugatti. Qui si disputava la 24 ore. E' qui che domenica Rossi, Lorenzo e Pedrosa tenteranno di insidiare il primato di Marquez
La quinta vittoria di fila di Marc Marquez. La rincorsa al podio di Valentino Rossi. La sfida lanciata al campione del mondo in carica dagli spagnoli Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo. Questi temi del prossimo GP di Francia, che si correrà domenica prossima a Le Mans. La gara, come da tradizione, si disputa sul circuito "Bugatti", a pochi chilometri della città, famosa nel MotorSport per la 24 ore.
Il tracciato - E i contatti tra la 24 di Le Mans e il GP di Francia non mancano. A partire dalla pista, che è stata costruita nel 1966 sfruttando il tracciato su cui si è corso per anni lo storico appuntamento automobilistico. Il circuito misura 4185 metri ed è largo 13. Nel corso degli anni ha subito varie modifiche, volte ad aumentare la sicurezza delle gare. L’ultima ristrutturazione risale al 2008. La pista ha una forma molto particolare, con lunghi rettilinei (ce n’è uno di 674 metri) in cui le moto arrivano a toccare il massimo della velocità, e curve a gomito, in cui vengono molto sollecitati freni e pneumatici. Complessivamente, a Le Mans ci sono 13 curve: 4 a sinistra e 9 a destra.
Il pamlarès – Nella storia del GP di Francia dell’ultimo decennio, è rimasto sicuramente alla memoria l’edizione del 2011. Lo scorso anno la vittoria nella classe regina andò a Dani Pedrosa, in Moto2 a Scott Ridding e in Moto3 a Maveric Viñales. Non sono tante, ma ci sono, le vittorie italiane. L’ultima è stata quella di Marco Simoncelli nel 2009 in 250. In MotoGP, il successo manca dal 2008 con Valentino Rossi. In precedenza, un primo posto sul circuito Bugatti lo hanno centrato anche Marco Melandri (2006) e, nel 2001, nell’ultimo anno della 500, Max Biaggi.
Numeri da conoscere sul Circuito Bugatti
I precedenti negli ultimi 10 GP
Il tracciato - E i contatti tra la 24 di Le Mans e il GP di Francia non mancano. A partire dalla pista, che è stata costruita nel 1966 sfruttando il tracciato su cui si è corso per anni lo storico appuntamento automobilistico. Il circuito misura 4185 metri ed è largo 13. Nel corso degli anni ha subito varie modifiche, volte ad aumentare la sicurezza delle gare. L’ultima ristrutturazione risale al 2008. La pista ha una forma molto particolare, con lunghi rettilinei (ce n’è uno di 674 metri) in cui le moto arrivano a toccare il massimo della velocità, e curve a gomito, in cui vengono molto sollecitati freni e pneumatici. Complessivamente, a Le Mans ci sono 13 curve: 4 a sinistra e 9 a destra.
Il pamlarès – Nella storia del GP di Francia dell’ultimo decennio, è rimasto sicuramente alla memoria l’edizione del 2011. Lo scorso anno la vittoria nella classe regina andò a Dani Pedrosa, in Moto2 a Scott Ridding e in Moto3 a Maveric Viñales. Non sono tante, ma ci sono, le vittorie italiane. L’ultima è stata quella di Marco Simoncelli nel 2009 in 250. In MotoGP, il successo manca dal 2008 con Valentino Rossi. In precedenza, un primo posto sul circuito Bugatti lo hanno centrato anche Marco Melandri (2006) e, nel 2001, nell’ultimo anno della 500, Max Biaggi.
Numeri da conoscere sul Circuito Bugatti
Anno di inaugurazione | 1966 |
Anno del primo GP | 1969 |
Lunghezza del tracciato | 4185 m |
Giri per completare un GP | 28 |
Record sul giro | 1:33,617 |
I precedenti negli ultimi 10 GP
ANNO | 125/MOTO3 | 250/MOTO2 | 500/MOTOGP |
2013 | M. Viñales | Ridding | Pedrosa |
2012 | L. Rossi | Lüthi | Lorenzo |
2011 | M. Viñales | Marquez | Stoner |
2010 | P. Espargarò | Elìas | Lorenzo |
2009 | Simon | Simoncelli | Lorenzo |
2008 | Di Meglio | Debòn | V. Rossi |
2007 | Gadea | Lorenzo | Vermeulen |
2006 | Lüthi | Takahashi | Melandri |
2005 | Lüthi | Pedrosa | V.Rossi |
2004 | Dovizioso | Elìas | Gibernau |