Fenati: "Grande passo in avanti". Cresce Bagnaia

MotoGp
Romano Fenati durante le prove del GP di Francia
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Comincia bene per lo Sky Racing Team VR46 il weekend del GP di Francia. La Ktm con il numero 5 centra il sesto tempo in 1'43.752 al termine della seconda sessione. Pecco chiude con il decimo crono, scalando di nove posizioni rispetto al mattino

Parte bene a Le Mans il weekend dello Sky Racing Team VR46, che conclude la prima giornata di prove libere tra i primi dieci nella classifica dei tempi. Romano Fenati (vai alla sua pagina) non scivola mai dalle prime posizioni chiudendo la seconda sessione al sesto posto con 1'43.752 e migliorando il tempo rispetto alle prove libere del mattino, in cui aveva registrato il tempo di 1’44.474. Primo posto del pilota azzurro, invece, nella top speed: a pari merito con Hanika, Romano segna una velocità massima di 217.3. "Abbiamo fatto un grande passo in avanti dopo la FP1 - -, c'è qualche problemino sul davanti ma lo risolveremo di sicuro al più presto". 

Pecco c'è! - In netto miglioramento anche la prestazione di Francesco Bagnaia (vai alla sua pagina), che rispetto alla prima sessione avanza di nove posizioni terminando la giornata decimo con 1’43.987 (1'45.678 il tempo delle prime prove libere). "Ho cercato di spingere di più senza pensare troppo ai tempi, cercando solo di guidare bene – racconta Pecco -. Sono contento perché sono arrivato a questo risultato senza riferimenti davanti. Domani partiremo sicuramente da una base migliore in vista delle qualifiche".



Il team manager
- Vittoriano Guareschi spiega le novità tecniche apportate dopo il GP di Jerez: "Abbiamo provato un forcellone con una conformazione e un disegno differenti. L'abbiamo testato la settimana scorsa ad Almeria in occasione dei test team Ktm e l'abbiamo portato qui a Le Mans per valutare la durata delle gomme, perché sulla performance e sul giro secco non fa differenza. Quello che cerchiamo di capire è, appunto, se con questa introduzione migliori la durata della gomma. Siamo costantemente lì davanti e ci stiamo abituando a vedere Romano in alto, anche se la stagione è lunga. Pecco, invece,  inizia più lentamente, ma nel corso del weekend cresce anche lui fino ad arrivare a dei buoni risultati. È andato forte già al primo giorno in pista, ma sappiamo che la sofferenza finisce sempre la domenica all’ultimo giro".