Rossi: "La Ducati? Un errore. Ero arrabbiato con la Yamaha"

MotoGp
Valentino Rossi fa mea culpa: "Un errore passare alla Ducati nel 2010" (Getty)

Il nove volte campione del mondo sul sito della MotoGP fa mea culpa sul passaggio alla scuderia di Borgo Panigale nel 2010 e spiega il motivo di quella decisione: "Mi avevano affiancato uno forte come Lorenzo"

"Nel 2010 è stato un errore andare alla Ducati. Ero arrabbiato con la Yamaha perché, dopo avere vinto tanto con loro, avevano deciso di mettermi accanto un compagno di squadra molto forte come Lorenzo. Ero arrabbiato, ma adesso ho capito di aver sbagliato. Anche perché il trattamento in Yamaha è sempre stato paritario". In un’intervista al sito della MotoGp, Valentino Rossi fa mea culpa sulla decisione di lasciare la casa giapponese per andare a Borgo Panigale. L’arrivo di Lorenzo fu la causa del divorzio, eppure, aggiunge il nove volte campione del mondo “non ho mai litigato con lui, siamo grandi rivali ma i nostri rapporti sono buoni. C'é una bella atmosfera nel team, anche se naturalmente siamo 'nemici'. La storia dello scarico ad Assen é stato un errore della Yamaha, perché dovevano darne una coppia ad entrambi. Ma si é trattato di una polemica per 'ridere', niente di troppo serio".

Quest’anno Valentino Rossi è salito sul podio otto volte (rispetto alle sei del mondiale 2013). Il miglioramento, per lui, è dovuto ad un nuovo stile di guida: “Come prima cosa, il punto che mi ha fatto fare la differenza rispetto all'anno scorso è stata la frenata – ha aggiunto il pilota - Poi ho lavorato tanto sul mio stile di guida; con un anno d'esperienza in più sulla Yamaha, ho cercato di modificarlo e di adottare uno stile più moderno, che si adattasse maggiormente a queste gomme con le quali bisogna guidare la moto più con il corpo rispetto all'angolo di piega".