Masbou miglior tempo. Lo Sky Racing VR46 perde posizioni

MotoGp
Romano Fenati 19° nelle FP1 al GP of Americas

Ad Austin, il francese conquista il miglior tempo nella seconda sessione di libere del venerdì, scalzando di poco l'italiano Locatelli. Per Fenati e Migno ancora molto da fare

FP2: comanda Masbou, OK Locatelli - Reduce dal trionfo di Losail, l'attuale capoclassifica di campionato Alexis Masbou (Honda - SaxoPrint-RTG) ha atteso il progressivo miglioramento delle condizioni della pista e, con l'asfalto prossimo a definirsi "asciutto", allo scadere in 2'29"267 ha staccato il best lap della FP2. Soddisfazione per l'esperto pilota transalpino, "beffa" per Andrea Locatelli (Honda - Gresini Racing), a lungo in cima al monitor dei tempi, ma proprio nel finale ritrovatosi 2° con soli 38 millesimi di svantaggio della vetta. "Loka" ha in ogni caso preceduto in graduatoria Danny Kent, Efren Vazquez, Niccolò Antonelli (scivolato) con Enea Bastianini 7° e Zulfahmi Khairuddin con la prima KTM in classifica.

Sky Racing Team VR46 - Giornata-no in termini di performance assolute, ma con diverse attenuanti per Andrea Migno e Romano Fenati, rispettivamente 23° e 25° nella FP2. "In queste particolari condizioni climatiche i nostri piloti hanno cercato di acquisire la fiducia giro dopo giro", ha spiegato Pablo Nieto. "Con Romano abbiamo svolto un lavoro di messa a punto adattandoci ai repentini cambiamenti della pista, mentre Andrea ha iniziato molto bene questo weekend". Autore del 23° crono, il "Rookie" romagnolo dopo soli 8 minuti è finito a terra al tornantino in salita della curva 9 a seguito di un highside, risoltosi fortunatamente senza conseguenze. "Peccato per questa caduta, una piccola battuta d'arresto che non dovrebbe compromettere il feeling trovato con la moto", il commento del nuovo Team Manager dello Sky Racing Team VR46.

Tante scivolate - Oltre a Migno, altri 5 piloti sono finiti a terra (fortunatamente senza conseguenze) nel corso di questa problematica sessione di prove. Questo il caso di Gabriel Rodrigo, Brad Binder, Karel Hanika (seconda caduta in due turni), del figlio d'arte Philipp Oettl e del già menzionato Niccolò Antonelli, leader della FP1 e, a seguito di questo errore commesso all'ingresso curva 12, ritrovatosi 5° nella graduatoria dei tempi. Per quanto concerne gli altri italiani, buon turno per Matteo Ferrari (17°) e Stefano Manzi (19°) a tratti in piena top-10, Francesco Bagnaia risale ed è 20°, a seguire Alessandro Tonucci è 26°.

Le prime prove libere - Alle 9:50 locali (le 16:50 italiane) il tanto atteso avvio della sessione ha prodotto subito numerosi stravolgimenti di classifica. Al termine della FP1 Niccolò Antonelli (Honda - Ongetta-Rivacold) conferma l'ottimo momento di forma staccando il miglior tempo in 2'31.668 seguito a 8/10 dal britannico Danny Kent (Honda - Leopard Racing) e da un altro italiano: Andrea Locatelli, velocissimo sul bagnato ritrovandosi 3° con la prima Honda schierata dal Gresini Racing.