Marquez: "Importante partire davanti", Dovi: "Soddisfatto"

MotoGp
Andrea Dovizioso soddisfatto per il secondo posto in qualifica (Getty)
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Il pilota della Honda è stato autore di un capolavoro sul circuito di Austin dopo che la sua moto aveva avuto problemi in ricognizione: "Sembrava tutto sotto controllo poi si è accesa una spia". Bene il ducatista: "Marc è lontano ma abbiamo lavorato bene"

Marquez non molla mai, questo i suoi avversari lo sanno bene e infatti a pochi secondi dall'esposizione della bandiera a scacchi, ha iniziato a far registrare miglioramenti nei vari settori della pista. Il campione del mondo ha guidato oltre le possibilità della sua moto, mettendo in crisi la Honda in tutte le frenate. Il catalano ha fatto vedere la sua classe anche mentre superava gli avversari, nell'unico giro buono a sua disposizione, al termine del quale ha fermato il cronometro in 2.02.135, migliorando il best lap della pista di Austin ancora una volta (2.02,773 il precedente sempre fatto registrare da Marquez nel 2014).

"Nelle ultime libere era tutto più o meno sotto controllo - ha detto Marquez al termine del turno di prove ufficiali - ma quando sono passato in qualifica sul rettilineo si è accesa una spia e mi sono fermato per non fare danni. Questa pole è importante anche perché non sappiamo veramente quale sarà il meteo che incontreremo domani e partire davanti è un bel vantaggio".

Con quella di Austin, Marquez guadagna la sua seconda pole consecutiva della stagione 2015 dopo quella di Losail due settimane fa. In prima fila con il pilota spagnolo ci saranno anche Andrea Dovizioso (Ducati) e Jorge Lorenzo con la Yamaha. "Abbiamo lavorato bene nelle libere - ha detto il pilota della Ducati - ma Marquez è ancora lontano, dobbiamo lavorare ancora per aumentare la nostra velocità e diminuire il tempo sul giro, sono comunque soddisfatto e per questo ringrazio la squadra del lavoro fatto fino ad ora".